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Al Tardini i nerazzurri dominano e incassano una vittoria pesante per la Champions: doppietta colombiano
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L'Atalanta non sbaglia e torna a correre in zona Champions. Nella 35.ma giornata di Serie A la squadra di Gasperini travolge 5-2 il Parma già retrocesso e sale a 72 punti. Al Tardini è un monologo nerazzurro. Nel primo tempo Malinovskyi (12') sblocca la gara, poi Zapata centra la traversa. Nella ripresa Pessina (52') raddoppia e Muriel (77') firma una doppietta (77' e 86'). Nel finale a segno Brunetta (78'), Sohm (88') e Miranchuk (93').
LA PARTITA
In attesa di Juve-Milan, l'Atalanta torna ad alzare la voce per la Champions. E lo fa con una prova di forza e con cinque gol. A caccia di energie e punti pesanti, Gasperini si presenta al Tardini tenendo fuori Pessina e Muriel e affidandosi a Zapata, Ilicic e Malinovskyi. Fresco di retrocessione, D'Aversa risponde invece piazzando Sohm e Grassi in mediana e Kucka e Gervinho accanto a Cornelius.
Alta e aggressiva, la Dea parte subito forte cercando di prendere in mano il gioco tra le linee con Ilicic e allargare la manovra con Maehle e Gosens. Dietro e in mezzo al campo il Parma però è molto fisico e non è facile trovare varchi in verticale. Per dieci minuti il bunker ducale regge, poi Malinovskyi fa saltare il banco con un sinistro chirurgico dal limite. Fendente che ferisce gli uomini di D'Aversa e indirizza il match. In controllo e a ritmi blandi, l'Atalanta manovra con ordine da dietro e fa girare la palla a caccia dell'imbucata giusta. Il Parma invece arretra e si difende facendo densità davanti a Sepe. Pescato col contagiri da Ilicic, Gosens sfiora due volte il raddoppio tagliando in mezzo all'area, poi Zapata centra la traversa dopo un'invenzione di tacco ancora dello sloveno. Occasioni che confermano la maggiore qualità della Dea negli ultimi trenta metri, ma che non concretizzano la pressione nerazzurra. Da una parte Kurtic stoppa un missile di Malinovskyi e Zapata calcia a lato da buona posizione, dall'altra Grassi spedisce invece alto dal limite sugli sviluppi di un corner.
La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Muriel e Pessina al posto di Zapata e Ilicic. Sostituzioni che non cambiano l'assetto tattico dell'Atalanta, ma che danno più rapidità e concretezza alla manovra e portano subito al raddoppio nerazzurro. Dopo una bella incursione a sinistra, il colombiano serve a Pessina la palla del 2-0 e poi sbaglia il tris dopo una volata di 60 metri palla al piede. Sigillo che mette il risultato al sicuro e trasforma la gara in un monologo. Sepe ferma Maehle dopo una grande giocata in tandem con Miranchuk, poi Muriel semina il panico nell'area gialloblù, Pessina non trova il tempo giusto per la doppietta e Djimsiti va vicino al colpo di testa. Colpo che invece piazza poi Muriel con una doppietta da bomber di razza e a cui il Parma risponde con le reti di Brunetta e Sohm approfittando di un paio di dormite della difesa nerazzurra. Calo di tensione che nel finale costringe la Dea a restare ancora vigile e ad arrotondare il risultato nel recupero con un sinistro potente in area di Miranchuk. L'Atalanta torna a brillare e manda un messaggio forte e chiaro alle altre squadre nell'affollata zona per un posto in Champions. Il Parma invece è già in vacanza.
LE PAGELLE
Muriel 7,5: entra dalla panchina, ma questa volta non tradisce Gasperini. Serve a Pessina l'assist per il 2-0, poi archivia la pratica con una doppietta. In mezzo anche tante altre buone giocate
Malinovskyi 7: aggredisce alto, picchia e segna. Tiene alta la pressione nerazzurra e gestisce insieme a Ilicic il traffico tra le linee. Sblocca la gara con un sinistro velenoso a fil di palo
Pessina 7: entra al posto di Ilicic e dà più concretezza sulla trequarti. Meno classe, ma più solidità. Con tanto di gol
Gervinho 5,5: il Parma rinuncia a giocare manovrando e si affida solo alle sue ripartenze. Davanti però è spesso abbandonato al suo destino e circondato da Palomino & Co. può fare davvero poco
Cornelius 5: fa a sportellate con Palomino e Djimsiti, ma vince pochi duelli. In mezzo ai colossi nerazzurri è dura tenere palla
Brunetta 6,5: entra nella ripresa e dà più qualità e idee alla fase offensiva del Parma. Va anche a bersaglio
IL TABELLINO
PARMA-ATALANTA 2-5
Parma (4-3-3): Sepe 6; Busi 5,5, Alves 5, Osorio 5, Gagliolo 5,5 (35' st Conti 6); Grassi 5 (15' st Valenti 5,5), Sohm 6, Kurtic 5,5; Kucka 5,5 (31' st Camara 6), Cornelius 5 (31' st Brunetta 6,5), Gervinho 5,5 (15' st Pellè 5,5).
A disp.: Colombi, Rinaldi, Balogh, Bani, Laurini, Zagaritis, Dierckx. All.: D'Aversa 5
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello 6; Palomino 6, Romero 6, Djimsiti 6; Maehle 6,5, De Roon 6,5, Freuler 6,5 (31' st Pasalic 6), Gosens 6,5 (23' st Hateboer 6); Ilicic 6 (1' st Pessina 7), Malinovskyi 7 (13' st Miranchuk 6,5); Zapata 5,5 (1' st Muriel 7,5).
A disp.: Gelmi, Rossi, Lammers, Caldara, Kovalenko, Ruggeri. All.:Gasperini 7
Arbitro: Giua
Marcatori: 12' Malinovskyi (A), 7' st Pessina (A), 32' st Muriel (A), 33' st Brunetta (P), 43' st Sohm (P), 48' st Miranchuk (A)
Ammoniti: Grassi (P); Hateboer (A)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• L’Atalanta ha vinto 10 trasferte finora: solo nel 2019/20 ha fatto meglio in una singola stagione di Serie A (11 vittorie esterne).
• Il Parma ha perso 21 partite di Serie A finora in questa stagione: l’unica volta in cui ha fatto peggio a fine campionato è stata nel 2014/15 (24).
• Per la prima volta nell’era dei tre punti a vittoria una squadra ha trovato quattro gol con giocatori subentrati in una partita.
• L’Atalanta ha segnato almeno quattro gol in 10 partite in questo campionato, più di ogni altra squadra di Serie A.
• Ruslan Malinovskiy ha partecipato a 12 reti nelle ultime otto partite di campionato, tante partecipazioni quante nelle precedenti 37 presenze.
• L’Atalanta ha segnato 19 gol con giocatori subentrati, più di ogni altra squadra in questo campionato.
• Luis Muriel ha preso parte a 30 gol in questo campionato (21 reti, nove assist): solo Lukaku (31) ha fatto meglio.
• Quattro marcature multiple per Luis Muriel da subentrato in Serie A, un record nell’era dei tre punti a vittoria nella competizione (Ventola, Montella e Pazzini a quota tre).
• Nessun giocatore ha preso parte a più gol da subentrato rispetto a Luis Muriel in questo campionato: otto partecipazioni per l’attaccante dell’Atalanta (sei gol e due assist).
• Secondo gol in questo campionato per Matteo Pessina, che non segnava da gennaio contro il Sassuolo (16 partite senza reti).
• Il Parma ha perso tutte le ultime sei partite di campionato; non ha mai avuto una striscia negativa più lunga in Serie A.
• Il Parma ha subito gol in 22 delle ultime 23 partite di campionato.
• Juan Brunetta e Simon Sohm hanno segnato oggi il primo gol in Serie A.
• Jasmin Kurtic ha collezionato sia la 250ª presenza da titolare in Serie A che la 50ª da titolare con il Parma in tutte le competizioni.