L'attaccante si presenta: "Voglio rilanciarmi, punto a superare il mio record di 13 gol"
In casa Bologna è il giorno di Mattia Destro, il fiore all'occhiello della campagna acquisti degli emiliani. "Mi ha convinto il progetto - ha spiegato l'attaccante ex Roma che ha scelto la maglia numero 10- Qui voglio rilanciarmi. Sono molto contento della scelta che ho fatto". Sugli obiettivi: "Quando avremo fatto tanti gol penserò ad eventuali rivincite, per il momento penso a segnare. Mi piacerebbe superare il mio record di 13 gol stagionali".
Ha grande voglia di riscatto Mattia Destro e di lasciarsi alle spalle un'annata davvero deludente sull'asse Roma-Milan. "Quest anno è un'annata importante, come lo saranno le altre. Sono convintissimo della scelta che ho fatto". "E' stata bellissima l'accoglienza che ho ricevuto. C'è un progetto importante, ce la metteremo tutta - ha esordito il nuovo bomber - Del Bologna mi ha convinto tutto. Ho parlato col direttore. Mi ha convinto il progetto. Ho appreso molto dalle esperienze che ho fatto. Qui voglio rilanciarmi e punto molto sul progetto".
Destro è reduce da sei mesi poco esaltanti al Milan: "Non so cosa non ha funzionato al Milan, io ci ho messo tutto me stesso. L'obiettivo ora è fare bene qui". Milan che riabbraccia Mario Balotelli: "Credo che possa fare bene".
Il bomber ha scelto una maglia "pesante": "Il 10 è un n° importante, che mi ha sempre affascinato, era libero, non l'ho mai avuto quindi l'ho scelto - ha spiegato -Mi piace molto prendermi le responsabilità. Sono contento di avere un ruolo importante, non è un peso".
Almeno per ora vietato parlare di rivincite: "Quando avremo fatto tanti gol penserò ad eventuali rivincite, per il momento penso a segnare. Non ho obiettivi numerici in particolare, però mi piacerebbe superare il mio record di 13 gol stagionali".
Un messaggio ai tifosi: "Il mio messaggio ai tifosi è che la squadra sta lavorando tanto per regalare loro delle soddisfazioni. Penso che se si ha fame e si lavora bene, poi i risultati arrivano".
Da Roma è arrivato l'in bocca al lupo di Francesco Totti. "Ho giocato con tanti grandi giocatori, penso che da ognuno si possa apprendere molto. Totti è il migliore. Totti mi ha fatto l'in bocca al lupo e mi ha detto di far vedere chi sono".