"Sarà una partita tosta e dura. Loro hanno passo, gamba e forza fisica, dovremmo farci trovare pronti"
In casa Bologna è tutto pronto per il big match contro la Juve. E Vincenzo Italiano ha le idee chiare sul match che attende i rossoblù. "Dobbiamo farci trovare subito pronti, sarà una partita tosta e dura, loro hanno passo, gamba e forza fisica, dovremmo farci trovare pronti sotto ogni punto di vista - ha spiegato il tecnico -. Dobbiamo cambiare marcia contro le squadre che ci precedono, squadre di valore". "Il paragone col Bologna di Thiago Motta? Sinceramente non mi piace fare paragoni - ha aggiunto -. L'anno scorso è stato un cammino incredibile, non mi piace che ogni settimana e ogni gara si vada a rivangare una situazione che non sarà mai la stessa".
"Da quando sono arrivato il nostro modo è molto molto simile, poi fermiamoci lì. Tanti calciatori importanti non ci sono più, abbiamo iniziato un discorso con tanti nuovi giocatori giovani, per me la dobbiamo finire - ha proseguito Italiano -. Poi alla fine se c’è uno sconfitto sono io". "Lavoriamo per continuare su questi numeri, però continuare così ogni settimana, non mi sta piacendo - ha continuato -. Dobbiamo avere la fame per arrampicarci verso quelle che ci stanno davanti, domani partita molto difficile, ho sempre fatto molta difficoltà allo Stadium".
Poi qualche battuta sull'avversario. "La Juve è sempre la Juve, poi da quando giocano allo Stadium è ancora più complicato - ha spiegato il tecnico rossoblù -. La Juve di oggi è molto forte, dovremo essere molto forti nei duelli, quando hanno la palla ci potranno mettere in grande difficoltà". "Domani vediamo, ogni partita è un esame, una battaglia e domani dobbiamo concentrarci nel rimanere vicino a quelle che ci precedono", ha aggiunto. "Vlahovic? Io ho conosciuto un fuoriclasse in quei sei mesi quando l'ho avuto, un ragazzo che grazie alla grande fame di Firenze gli ha permesso di fare gol prima del mio arrivo e poi con me, lo abbraccerò volentieri domani", ha proseguito. "Affrontando una squadra fortissima nel costruire e dobbiamo farlo con la massima capacità di sporcare ogni pallone, usando la testa non com'è successo a Roma, dove Pobega si mi ha fatto arrabbiare ma ha provato ad andare a contrasto in avanti - ha aggiunto -. È quello che ricerchiamo, domani dovremo essere bravi nei duelli individuali, stando attenti alla nostra riconquista".
Poi qualche commento sugli infortunati e sui giocatori recuperati. "L'assenza di Orsolini mi dispiace molto, fermare questa sua continuità di gol, mi auguro di riaverlo al più presto, che rientri con questa testa - ha spiegato Italiano -. Mancherà Lykogiannis, abbiamo altre situazioni da valutare domani mattina. Risultato di tante partite ravvicinate, nonostante i giorni di riposo dopo le partite. Valutiamo domani in funzione anche delle prossime". "Dallinga è rimasto fuori con il Monza per un fastidio al polpaccio, ma oggi si è allenato e sembra stia molto meglio - ha aggiunto -. Il fastidio non lo sente più, domani sarà a disposizione".
Quanto alle prestazioni e al rendimento di Castro e Freuler Italiano poi ha le idee chiare. "Castro è una bellissima sorpresa. Mi aveva già impressionato in ritiro perché è sempre affamato e concentrato - ha spiegato il tecnico del Bolgona -. Per me i ragazzi giovani devono capire che l'allenamento gli permette di riportare sul campo tutto quello che si fa nelle ore settimanali, nella crescita durante gli allenamenti. Deve ancora sbagliare un allenamento. Ha un'ossessione, una fame che se le mantiene potrà diventare un giocatore importantissimo". "Freuler? Gli parlo spesso di come smaltisce la fatica, incredibile che si presenta i giorni dopo le partite e dice che sta bene, ma parlano i chilometri e la fatica che fa a ogni partita, beato lui e fortunati noi - ha aggiunto -. Gli faccio i complimenti, mi auguro che continui così, a curare così bene questi dettagli".