Le parole del tecnico rossoblù alla vigilia del terzo match europeo
Tre belle prove ma anche un solo pari e due sconfitte nelle prime tre partite di Champions League per il Bologna che, dopo le trasferte inglesi con Liverpool e Aston Villa, domani al Dall'Ara cercherà la prima vittoria europea stagionale contro il Monaco. Vincenzo Italiano in conferenza non vuol sentire parlare di match più abbordabile: "Mai pensato. Non so come reagiranno loro alla sconfitta in campionato, sono comunque una squadra in fiducia e dobbiamo alzare l'asticella: serve qualcosa in più e dobbiamo farlo. Lo scopriremo alla fine se dovesse diventare partita abbordabile...".
Il Bologna proverà ad arrivare nelle prime 24 per giocarsi i playoff: "Senza ossessione di fare prestazioni sopra il nostro il livello ma se ce la faremo significherà che avremo fatto un buon lavoro. La Champions per noi è crescita, l'unica ossessione deve essere quella di giocare bene".
Il tecnico rossoblù non si sbottona sul dualismo in attacco tra Castro e Dallinga: "Il dubbio rimane, abbiamo provato anche a giocare con entrambi ma non avverrà in Champions contro squadre contro le quali servirà qualche uomo in più in mezzo al campo. Potrebbe riproporsi il tridente con tre giocatori che sulla carta sono esterni, servirà sacrificio perché i loro terzini diventano attaccanti. Lykogiannis? Tornato in gruppo ma domani partirà titolare ancora Miranda".
Sulla crescita della squadra: "Zero gol subiti nelle ultime due? C'è stata la crescita del reparto, contro il Lecce abbiamo concesso pochi tiri ed era quello che volevamo dopo le occasioni che Cagliari e Genoa avevano creato".