Nona vittoria consecutiva per i nerazzurri grazie al 20° gol in campionato del belga
Nel posticipo della 29a giornata di Serie A, l'Inter batte 1-0 il Bologna, conquista la nona vittoria di fila e si porta a +8 in classifica sul Milan (con un a gara in meno). La sfida del Dall'Ara è decisa dal solito Lukaku, che al 31' realizza il gol numero 20 in campionato: Ravaglia si salva con l'aiuto del palo sul colpo di testa del belga, che poi segna a porta vuota. A inizio ripresa il palo nega a Lautaro Martinez la gioia del raddoppio.
LA PARTITA
L'Inter passa anche al Dall'Ara e allunga a +8 sul Milan, a +10 sull'Atalanta e a +12 con sulla Juventus, l'unica delle tre che ha lo stesso numero di gare giocate dei milanesi. Numeri che permettono ad Antonio Conte di trovare nell'uovo di Pasqua mezzo scudetto e forse qualcosa in più se mercoledì i nerazzurri batteranno il Sassuolo a San Siro nel recupero della 28a giornata. Una vittoria preziosa e allo stesso tempo complicata contro un Bologna che ha venduto cara la pelle e non si arreso fino all'ultimo, come nel dna del suo allenatore. Per mezzora nel primo tempo gli emiliani imbrigliano Handanovic e compagni, che non soffrono più di tanto ma non riescono mai ad innescare e appoggiarsi su Lukaku. Il belga, però, conferma di essere implacabile e alla prima occasione non sbaglia: Bastoni mette in area un bel cross teso, il belga irrompe di testa, Ravaglia si salva d'istinto con l'aiuto del palo ma il pallone rimane sulla linea di porta e per Big Rom è un gioco da ragazzi mettere il 20° timbro in campionato. Il gol stordisce i padroni di casa, che rischiano su un rimpallo Soumaoro-Ranocchia. Nel finale di tempo Schouten scalda i guantoni di Handanovic e Soriano da pochi passi non trova la coordinazione giusta per tenere basso il pallone a pochi passi dal numero 1 sloveno.
Il Bologna prova a partire forte anche nella ripresa, ma lascia inevitabilmente spazi. Al 50' Brozovic serve Lautaro, che controlla, salta Danilo ma il suo destro a giro si stampa sul palo. E' l'occasione più nitida della ripresa, dove i nerazzurri controllano senza affanni a parte i minuti finali, quando l'ingresso di Juwara dà la scossa ai felsinei. Dall'altra parte, Sanchez entra in campo con il piglio giusto, con la voglia di spaccare il mondo, atteggiamento che Conte avrà di sicuro apprezzato. Il cileno, come Lukaku, è impreciso su punizione, il Bologna prova a buttare palloni in area alla caccia del tocco vincente, ma non è serata. Unico neo per la capolista la doppia ammonizione nella stessa azione di Brozovic e Bastoni, a causa di un pallone perso dal croato: entrambi diffidati, salteranno il Sassuolo. Tra Conte e lo scudetto, la squadra di De Zerbi ha tutta l'aria di essere l'ultimo ostacolo.
LE PAGELLE
Schouten 6,5 - Davvero interessante questo centrocampista olandese, che abbina qualità e quantità. Corre su tutti i palloni, ne recupera una grossa quantità e aiuta anche in difesa.
Juwara 6,5 - Proprio contro l'Inter lo scorso luglio aveva segnato il suo primo gol in Serie A. Gioca solo una decina di minuti più recupero e sembra una scheggia impazzita. Fa ammonire Bastoni e Gagliardini.
Barrow 5 - Il gambiano non riesce mai a partire in velocità, la sua arma migliore, e sbatte costantemente contro Ranocchia. Una prova che non farà di certo sorridere Mihajlovic.
Lukaku 7 - Ancora una volta c'è il suo zampino in questi tre punti pesantissimi nella corsa scudetto. E sono 20 in campionato. Bello il duello con Soumaoro che aveva incuriosito Mihajlovic alla vigilia.
Sanchez 6,5 - Conte gli concede 20' al posto di Lautaro e il cileno entra in campo indemoniato. Corre, pressa, calcia, si vede che ha voglia di spaccare il mondo. Un atteggiamento che il tecnico gradisce.
Brozovic 6 - Buona prova complessiva a parte i minuti finali, forse anche a causa della stanchezza. Perde un pallone velenoso che costa l'ammonizione sia a lui che a Bastoni: entrambi diffidati, salteranno il Sassuolo.
IL TABELLINO
BOLOGNA-INTER 0-1
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia 6; Tomiyasu 6 (34' De Silvestri 6), Soumaoro 6, Danilo 6, Dijks 6 (35' st Juwara 6,5); Schouten 6,5, Dominguez 5,5 (24' st Svanberg 5,5); Skov Olsen 5,5 (35' st Orsolini sv), Soriano 6, Sansone 6 (24' st Vignato 6); Barrow. A disp.: Da Costa, Poli, Baldursson, Antov, Faragò. All.: Mihajlovic 6
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Skriniar 6,5, Ranocchia 6, Bastoni 6,5; Hakimi 6, Barella 6,5 (47' st Vecino sv), Brozovic 6, Eriksen 6 (16' st Gagliardini 6), Young 6 (26' st Darmian 6); Lukaku 7, Lautaro 6,5 (26' st Sanchez 6,5). A disp.: Padelli, Radu, De Vrij, Sensi, Vidal, Pinamonti. All.: Conte 6,5
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 31' Lukaku (I)
Ammoniti: Soumaoro (B), Ranocchia (I), De Silvestri (B), Vignato (B), Juwara (B), Brozovic (I), Bastoni (I), Gagliardini (I)
Espulsi:
Note:
LE STATISTICHE
• L’Inter non vinceva nove gare di fila in campionato dal 2007, quando stabilì il record nella storia della Serie A a girone unico con 17 successi consecutivi.
• L’Inter è la terza squadra nella storia della Serie A a vincere le prime nove gare del girone di ritorno, dopo il Milan 1989/90 (10) e la Juventus 2017/18 (nove).
• L’Inter ha vinto cinque trasferte di fila in Serie A per la prima volta dal novembre 2019, quando vinse le prime sette gare esterne in campionato con Conte alla guida.
• L’Inter ha vinto 72 partite contro il Bologna in Serie A, contro nessuna squadra conta più successi nella competizione.
• Il Bologna è rimasto a secco di gol in casa per la seconda volta in questo campionato, dopo la sconfitta contro il Napoli dello scorso novembre (0-1).
• Romelu Lukaku è diventato il settimo giocatore nella storia della Serie A a segnare almeno 20 gol in due stagioni consecutive con la maglia dell’Inter, dopo Meazza, Amadei, Boninsegna, Icardi, Nyers e Vieri.
• Romelu Lukaku ha realizzato cinque gol contro il Bologna in Serie A, solo contro il Genoa (sei) ha fatto meglio nella competizione.
• Lukaku ha segnato di destro quattro delle ultime sette reti in Serie A, tante quante nelle sue precedenti 32 marcature nel campionato italiano.