Con un gol per tempo l'attaccante decide il match del Dall'Ara: ha segnato 4 gol in una settimana
Nel posticipo della 27a giornata di Serie A, la Lazio batte 2-0 il Bologna e sale al quarto posto a 4 punti dal Napoli. La sfida del Dall'Ara è decisa da una doppietta di Ciro Immobile, bravo a segnare quattro gol in una settimana: l'attaccante napoletano apre le danze al 9' di testa e chiude il match in contropiede al 74'. Il Bologna, al quarto ko di fila in casa, spreca con Petkovic l'occasione del pari nel finale del primo tempo.
L'effetto derby fa bene alla Lazio, che archivia senza patemi la pratica Bologna, scavalca l'Atalanta al quarto posto e rimane in scia al Napoli. Troppo debole e rinunciatario questo Bologna per impensierire i biancocelesti, trascinati da un Immobile in grande spolvero: dopo i gol a Udinese e Roma, il bomber campano ha calato la doppietta che ha steso la squadra di Donadoni sempre più in crisi. E se i tifosi biancocelesti sognano un grande finale di stagione, quelli felsinei fischiano sonoramente Maietta e compagni. Gli emiliani fanno davvero fatica a creare occasioni e manca loro un bomber in grado di finalizzare: Petkovic e Destro sono stati ampiamente insufficienti. Per Inzaghi tante belle risposte e un solo neo: il problema fisico che ha mandato ko Biglia, il cervello della squadra.
Da una parte una squadra, il Bologna, che non vince dal 22 gennaio, che ha conquistato solo due punti nelle ultime sei gare e che ha davvero poco da chiedere al campionato, con la salvezza in pugno e ogni altro traguardo precluso. Dall'altra la Lazio, galvanizzata dal successo in Coppa Italia contro la Roma, e che vuole continuare a sognare e lottare per un posto in Europa, magari sotto il solo della Champions League. Sfida impari sulla carta che si conferma tale anche in campo. Nella prima mezzora, alla faccia dell'atteggiamento difensivo di Donadoni che opta per un prudente 5-3-2, c'è in campo solo la Lazio, che sblocca il match dopo soli 9' con il 15° gol in campionato di Immobile (colpo di testa tutto solo, con Maietta che lo tiene in gioco) e poi costruisce palle gol una dopo l'altra. Lo stesso attaccante manca il raddoppio un minuto dopo il vantaggio, poi Felipe Anderson si allunga troppo la palla e la regala a Mirante e infine Milinkovic-Savic chiude il triangolo con il brasiliano ma il numero 1 del Bologna si salva di piede. Per aspettare un primo sussulto dei rossoblù bisogna attendere il 29', quando la punizione di Viviani rasoterra è parata da Strakosha. Con una manovra lenta e che non trova sbocchi in avanti, il Bologna non riesce ad approfittare degli errori della Lazio. Clamoroso quello di Biglia al 43' che si fa soffiare palla al limite da Viviani: per fortuna dell'argentino la palla arriva sui piedi del modesto Petkovic che calcia a lato la più facile delle conclusioni e grazia il sostituto di Marchetti. All'intervallo si va sullo 0-1, un risultato che stra stretto ai capitolini e che va di lusso agli emiliani.
L'inizio della ripresa sembra più equilibrato, ma la Lazio è micidiale quando accelera. Come al 17', quando Felipe Anderson serve Immobile in area dopo un'incredibile progressione, ma Mirante dice no all'attaccante. Appuntamento con la doppietta personale e il 16° gol in campionato solo rimandata: il pallone di Milinkovic-Savic al 74' lo mette davanti al numero 1 avversario che questa volta non può nulla. E' il gol che manda i titoli di coda sul match. Donadoni si gioca anche le carte Destro e Krejci, ma senza fortuna. Al triplice fischio di Russo, la Lazio può esultare, mentre i padroni di casa escono a testa bassa sommersi dai fischi. Giusti, non c'è che dire...
Mirante 6,5 - Se il Bologna non crolla nel primo tempo è solo per merito suo.
Verdi 5 - Donadoni si affida al suo estro, ma l'ex Milan delude.
Petkovic 4,5 - Con de Vrij e Hoedt ha vita dura. Si divora il gol del possibile 1-1.
Immobile 7,5 - Una doppietta fondamentale che chiude una settimana da incorniciare.
Felipe Anderson 6,5 - Quando parte palla al piede è inarrestabile. Mezzo punto in meno per l'erroraccio del primo tempo.
Biglia 5,5 - Esce per infortunio a inizio ripresa, ma nel finale di tempo rischia la frittata. Deve ringraziare Petkovic.
BOLOGNA-LAZIO 0-2
Bologna (5-3-2): Mirante 6,5; Krafth 5,5, Maietta 5, Oikonomou 5,5, Helander 6, Masina 5,5 (32' st Krejci 5,5); Nagy 6, Viviani 5,5 (31' st Pulgar 6), Dzemaili 5,5; Verdi 5 (18' st Destro 5), Petkovic 4,5. A disp.: Da Costa, Sarr, Taider, Donsah, Mbaye, Rizzo, Di Francesco, Sadiq. All.: Donadoni 5
Lazio (4-3-3): Strakosha 6; Basta 6,5, de Vrij 6,5, Hoedt 6,5, Radu 6; Parolo 6, Biglia 5,5 (9' st Murgia 6), Milinkovic-Savic 6,5 (36' st Wallace sv); Felipe Anderson 6,5 (23' st Keita 6), Immobile 7,5, Lulic 6,5. A disp.: Vargic, Adamonis, Bastos, Lukaku, Mohamed, Crecco, Lombardi, Luis Alberto, Djordjevic. All.: Inzaghi 6,5
Arbitro: Russo
Marcatori: 9' Immobile, 29' st Immobile
Ammoniti: Maietta (B), Keita (L), Dzemaili (B)
Espulsi: nessuno