Il rigore del colombiano porta i rossoneri sopra il Sassuolo. Rossoblù in dieci per 78 minuti e furiosi con Doveri
Il Milan vince a Bologna 0-1 e, in attesa di Frosinone-Sassuolo, torna al sesto posto, ultimo utile per l'Europa League. Brutta partita al Dall'Ara, influenzata dall'espulsione del rossoblù Diawara dopo soli 12 minuti. I rossoneri passano al 40' con il rigore di Bacca (fallo di Da Costa su Luiz Adriano). Il Bologna protesta per un contatto Romagnoli-Floccari in area, nel finale gol annullato a Masina per fuorigioco.
Cosa prendere se non i tre punti? La serata bolognese del Milan non è scintillante, neanche quando gli avversari (quasi subito) rimangono in dieci. I miglioramenti sotto il profilo del gioco, sottolineati da Berlusconi e reclamati dallo stesso Brocchi, ancora non si vedono e, con questa forma, sembra difficile che i rossoneri possano impensierire la Juventus in finale di Coppa Italia. Ma il bicchiere è mezzo pieno guardando la classifica, ora la pressione è sul Sassuolo che, se vuole l'Europa, deve operare il controsorpasso a Frosinone. Il Bologna, Saputo compreso (sugli spalti), rimane a becco asciutto, gioca una partita agonisticamente migliore e recrimina con Doveri per una gestione degli episodi che non convince Donadoni.
La sorpresa milanista è Luiz Adriano al posto di Balotelli e la scelta paga considerando il feeling con Bacca anche se poi la pericolosità sotto porta dei rossoneri è quasi zero. Il primo tiro in porta arriva al 36' ed è un sinistro di controbalzo di Honda senza pretese. Il Milan gioca sottoritmo, opera solo per vie centrali e non punta mai l'uomo, neppure dopo l'espulsione di Diawara che rimedia due gialli in cinque minuti (prima lite con Mauri, poi intervento in ritardo su Montolivo). Il Bologna, riposizionato sul 4-4-1, non si fa pregare nel fare densità in mezzo e cercare qualche ripartenza contando sulle sgroppate di Giaccherini e il senso della posizione di Floccari. Il rigore che sblocca il match è sacrosanto, bravo Luiz Adriano a sgusciare a Masina per poi essere steso dal portiere, anche se in casa felsinea volevano lo stesso trattamento per una trattenuta di di Romagnol su Floccari dopo appena sei minuti.
Il vantaggio non scioglie il Milan, perso nelle imprecisioni di De Sciglio e Calabria e appeso a un centrocampo che proprio non sale di tono. Per fortuna dei rossoneri, il Bologna - pur volenteroso - cala alla distanza perché, per tentare di recuperare, spreca energie anche nervose andando vicino al pareggio in due occasioni. La prima al 20', Gastaldello gira di testa da angolo e sfiora il palo e la seconda proprio allo scadere, con il gol annullato a Masina per fuorigioco. Neanche Poli e Boateng danno sostanza al palleggio milanista, tanto che il risultato si porta pigramente al 90' nonostante due buone chance firmate Mexes (tiro al volo da calcio d'angolo) e Luiz Adriano (tentativo a giro da fuori area).
Brocchi vince la sua seconda partita da tecnico del Milan, riporta un po' di serenità e guarderà con interesse la sfida del Matusa perché solo l'entusiasmo può giovare ad una squadra che sembra quella spaesata e lenta del girone di ritorno. Donadoni manda giù un'altra sconfitta amara (una sola vittoria nelle ultime 12 partite) e si deve accontentare di una classifica che, dopo la straordinaria parte centrale di campionato, non gli consentirà in ogni caso di andare oltre l'undicesimo posto.
Diawara 4 Entrambi i cartellini gialli sono imperdonabili leggerezze, a maggior ragione considerando i minuti passati dall'inizio del match. Gli servirà di lezione per il futuro
Brienza 6,5 A 37 anni appena compiuti fa ancora girare il centrocampo rossoblù magistralmente e riesce a dare i tempi anche quando il reparto rimane sguarnito di Diawara
Giaccherini 6,5 Si vede che rispetto ai compagni ha altra qualità: tenace, senso tattico, non si arrende mai. Va anche vicino al gol, finisce la partita stremato
Calabria 5,5 Se il Milan gioca male non è colpa sua ma forse ci si aspettava di più da un ragazzo così giovane in un'occasione come questa. Timido, impreciso, come De Sciglio
Mauri 5 Lite con Diawara a parte, non trova mai il guizzo o i tempi di intervento giusti. Sicuri che il pur negativo Bertolacci sia peggio?
Luiz Adriano 6 Gioca al servizio di Bacca e, di fatto, gli regala l'occasione per il 17° gol. Purtroppo il suo lavoro oscuro lo relega un po' lontano dalla porta
BOLOGNA-MILAN 0-1
Bologna (4-2-3-1): Da Costa 5; Rossettini 6 (45' st Ferrari sv), Gastaldello 6 (26' st Taider 5), Oikonomou 5,5, Masina 5,5; Brighi 6, Diawara 4; Zuniga 5 (35' st Mounier 5), Brienza 6,5, Giaccherini 6,5; Floccari 6. A disp.: Mirante, Sarr, Mbaye, Krafth, Crisetig, Pulgar, Constant, Tabacchi, Acquafresca. All.: Donadoni 6
Milan (4-3-1-2): Donnarumma 6; Calabria 5,5, Mexes 6, Romagnoli 6, De Sciglio 5,5; Kucka 5,5 (25' st Poli 5,5), Montolivo 6, Mauri 5 (12' st Bertolacci 5); Honda 6 (38' st Boateng sv); Bacca 6, Luiz Adriano 6. A disp.: D. Lopez, Abbiati, Alex, Zapata, De Santis, Simic, Locatelli, Balotelli, Vido. All.: Brocchi 5,5
Arbitro: Doveri
Marcatore: 40' rig. Bacca
Ammoniti: Oikonomou, Da Costa (B), Mauri, Mexes, Bertolacci, Calabria, Romangoli (M)
Espulso: al 12' Diawara per somma di ammonizioni