Nel convulso finale di partita manca un rigore ai granata, ma l'assistente avrebbe suggerito l'opposto
© Getty Images
Negli ultimi turni di Serie A il sentimento attorno all'utilizzo del Var nel calcio italiano ha toccato probabilmente il minimo storico. Tanti episodi dubbi, tanti errori e altrettanti direttori di gara fermati. Da quando l'audio delle comunicazioni tra arbitro in campo e addetto al monitor è stato reso noto, le polemiche sono addirittura aumentate, mentre per quanto riguarda Torino-Genoa e il suo finale incandescente sono state delle parole del guardalinee a scatenare la bufera social.
L'episodio è stato il rigore non assegnato al Torino in pieno recupero per trattenuta reiterata ed evidente di Sabelli su Sanabria in piena area di rigore, giudicata non punibile né dall'arbitro Feliciani né da Di Paolo al Var. Un errore secondo gli stessi vertici arbitrali, intervenuti rappresentati da Di Liberatore a Open Var su DAZN. Ad accendere ulteriormente la rabbia dei tifosi sui social però è proprio una parte dell'audio discussa in cui si sente l'assistente di linea, Giorgio Peretti, dire in maniera chiara: "Fallo alla difesa. Fischierei fallo alla difesa", riferendosi al contatto precedente in area tra Che Adams e Matturro. Fallo del difensore totalmente inesistente.
E allora perché questa chiamata da parte del guardalinee? Questo è ciò che si sono chiesti i tifosi granata e non solo sui social, ipotizzando stratagemmi per uscire da una situazione problematica all'arbitro che, invece, ha optato per lasciare correre senza intervenire.