Il ds dei sardi ammette che per il talento brasiliano c'era un interesse ma le cifre non erano alla portata
Una delle squadre più attive nell'ultima sessione di mercato è stata senza dubbio il Cagliari. I sardi sono tornati in serie A, regalandosi colpi importanti. Da Isla a Padoin, passando per Bruno alves, campione d'Europa col Portogallo. Ma i rossoblù avrebbero potuto contare su un altro grande acquisto: Gabigol. "L'operazione sarebbe potuta decollare, ma si parlava di somme fuori dalla nostra portata", la rivelazione del ds Stefano Capozucca.
La coppia Borriello-Sau è una sicurezza per l'attacco. Ma se ci fosse stato anche Gabigol sarebbe stato un tridente invidiabile. Il ds Stefano Capozucca ha ammesso che il neo acquisto nerazzurro era un obiettivo di mercato per il Cagliari: "Lo abbiamo scoperto e seguito grazie ad alcuni video qualche tempo fa. L'operazione sarebbe potuta decollare, ma si parlava di somme fuori dalla nostra portata. Avremmo dovuto trovare un partner da quindici milioni di euro per chiudere la trattativa".
In rossoblu sono comunque approdati giocatori di livello. "Padoin era un pallino del presidente Giulini già alla fine della scorsa stagione - ammette Capozucca -, siamo stati bravi a chiuderla in fretta". Anche un altro ex Juve ha rafforzato la difesa, si tratta di Isla. "Mauricio era un nostro obiettivo. A un certo punto la trattativa si è complicata, anche perché si parlava di cifre importanti. Ci siamo visti a Chia con il presidente e Marotta, riuscendo a ottenere un aiuto dai bianconeri e abbiamo definito l'affare".