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Il Cagliari "onora" l'addio di Cossu

Sconfitta di misura nell'amichevole contro l'Atletico nell'ultima in rossoblù dell'attaccante

08 Ago 2018 - 22:23

Ha vinto l'Atletico Madrid, ma conta poco. A Cagliari l'amichevole persa 1-0 contro il Colchoneros di Simeone (rete di Borja Garces al 32') altro non era che l'occasione per salutare Andrea Cossu, capitano e simbolo della squadra al passo d'addio. Il centrocampista sardo ha indossato per l’ultima volta la maglia rossoblù giocando appena 8' prima di concedersi alla standing ovation della Sardegna Arena e agli abbracci emozionati di compagni e avversari.

Alla Sardegna Arena va in scena l’amichevole tra Cagliari e Atletico Madrid di Simeone. Grande atmosfera per l’ultimo match di Andrea Cossu, ultima gara con i colori rossoblù per il capitano del Cagliari. Il fischio d’inizio della gara è preceduto da un minuto di silenzio per la scomparsa di Gustavo Giagnoni, ex allenatore anche del Cagliari. Dopo appena otto minuti di gioco finisce la partita di Andrea Cossu con la Sardegna Arena che gli regala un grande tributo: il giocatore lascia il terreno di gioco tra gli abbracci dei compagni di squadra e degli avversari. Al suo posto entra Barella. Poi si gioca e al 21’ i rossoblù si rendono pericolosi: colpo di testa velenoso di Farias che sfiora il palo. Al 32’, però, gli spagnoli trovano il vantaggio: penetrazione in area di Gelson Martins, appoggio per Borja Garces che a porta vuota non può sbagliare. Il primo tempo si chiude con il guizzo di Correa nei minuti di recupero ma Cragno gestisce bene la situazione. La ripresa si apre all’insegna del Cagliari che al 49’ colpisce una clamorosa traversa: Sau serve con un filtrante Deiola che di prima intenzione conclude a porta e centra in pieno il legno ad Adan battuto. Il Cagliari non si arrende e si riversa in attacco alla ricerca del gol, ma sono gli spagnoli a creare le migliori azioni da rete. All’80’ la squadra di Simeone sfiora il raddoppio: cambio di gioco per Toledo che punta il suo diretto avversario, lo salta con un pregevole dribbling e con un destro a giro conclude sull’angolo lontano sfiorando il gol per una questione di centimetri. All’87’ una grande parata di Aresti sul destro a giro di Mollejo. La gara viene chiusa al 93’ dall’Atletico che sfiora ancora il raddoppio: Munoz si divora la rete da un’ottima posizione concludendo di poco a lato.

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