Un gol di Pereiro con la complicità di Ospina illude i sardi, raggiunti nel finale da Osimhen
di Andrea GhislandiLa 26a giornata di Serie A si conferma piena di sorprese, con il Napoli che pareggia in extremis 1-1 contro il Cagliari e manca l'aggancio al Milan in vetta alla classifica. Nel primo tempo occasioni per Di Lorenzo e Mario Rui, poi al 58' i sardi passano con Gaston Pereiro, con la complicità di Ospina. Il portiere colombiano si riscatta con due super-parate su Deiola e Marin e all'87' Osimhen di testa trova il pareggio che vale il 2° posto insieme all'Inter.
LA PARTITA
Dopo il pareggio del Milan con la Salernitana ultima della classe e la clamorosa sconfitta casalinga dell'Inter, anche la terza forza del campionato manca l'appuntamento con la vittoria e la corsa scudetto sembra diventata una mano di 'Ciapa no', la variante del celebre gioco di carte Tressette in cui il vincitore è chi fa meno punti, quindi chi perde. Al termine della 26a giornata, gli equilibri tra le prime della classe rimangono pressocché inalterati e stasera a mangiarsi le mani sono i ragazzi di Spalletti, che hanno rischiato seriamente di perdere davanti a un ottimo Cagliari, salvati - come ormai consuetudine - da Osimhen, che esce dalla panchina e trova la zuccata vincente. Un alibi in casa Napoli sono ancora una volta le tante assenze, ma l'esperimento della difesa a 3 non ha funzionato e se c'era una squadra che meritava l'intera posta questa era il Cagliari, troppo sciupone una volta passato in vantaggio un po' fortunosamente grazie al clamoroso errore di Ospina. Mazzarri può consolarsi per la prova dei suoi: giocando così la salvezza è traguardo raggiungibile.
In casa Cagliari prima da titolare per Baselli, quinta di fila per Pereiro che fa coppia con Joao Pedro. In difesa recuperato Lovato. Spalletti, a causa delle tante assenze, ripropone la difesa già vista quest'anno solo una volta nella sconfitta interna contro l'Atalanta. Osimhen e Fabian Ruiz hanno bisogno di rifiatare, c'è Elmas alle spalle di Mertens e Petagna. Le due squadre sono schierate praticamente a specchio e la tecnica lascia spazio alla fisicità. Il primo squillo è di Di Lorenzo, un sinistro dal limite alzato sopra la traversa da Cragna. Sul corner susseguente di Zielinski, Rrahmani da tutto solo non trova il tocco vincente. Il Cagliari, alla ricerca di punti salvezza, non sta a guardare e al 16' Altare calcia fuori da due passi. L'occasione più ghiotta per i sardi due minuti dopo, quando Koulibaly rinvia male, il pallone arriva a Joao Pedro il cui diagonale termina a lato di un soffio. Baselli è ispirato e alla mezzora verticalizza per l'italo-brasiliano che di testa colpisce debolmente e centrale. Spalletti al 25' perde anche Di Lorenzo per una botta alla testa: dentro Malcuit. Gli azzurri si rivedono nel finale di tempo, prima con un destro di Mario Rui sui cui Cragno si rifugia in angolo e poi con Mertens, la cui conclusione è deviata da Goldaniga con la schiena.
Nella ripresa partono meglio i padroni di casa, ma Deiola apre troppo il piatto e si divora il gol del vantaggio. Passano 5' e il match si sblocca: il sinistro a giro di Pereiro non pare irresistibile, ma il pallone rimbalza davanti a Ospina che non ci arriva. Grave errore del portiere colombiano. Il Napoli subisce il contraccolpo e rischia lo 0-2 al 61': Ospina si salva d'istinto sul colpo di testa di Deiola e Baselli sulla ribattuta non trova lo specchio. Spalletti opta per un triplo cambio a metà ripresa: dentro Osimhen, Fabian Ruiz e Ounas, con il ritorno alla difesa a 4. Ma è ancora il Cagliari a sfiorare il raddoppio dopo una grande ripartenza di Marin, ma Ospina si salva ancora. Sul corner, l'ex portiere dell'Arsenal respinge la battuta diretta proprio sulla linea. La beffa per i padroni di casa arriva all'87': Mario Rui crossa sul secondo palo, Altare è troppo molle su Osimhen che di testa batte Cragno. In pieno recupero lo scatenato Marin colpisce l'esterno della rete e il match si chiude dopo 6 minuti di recupero.
LE PAGELLE
Marin 7 - Una gastroenterite lo manda inizialmente in panchina e gioca solo una ventina di minuti recupero compreso in cui è devastante. Splendida la ripartenza con cui costringe Ospina alla super-parata, sfiora il 2-1 nel recupero colpendo l'esterno della rete.
Pereiro 6,5 - Il gol che illude i sardi arriva soprattutto grazie alla complicità di Ospina, ma anche stasera l'attaccante uruguaiano si conferma pedina fondamentale e insostituibile.
Altare 5 - Nel primo tempo spreca una ghiotta chance calciando a lato da pochi passi (anche se probabilmente c'era fallo su Ospina). Troppo molle nel contrasto aereo con Osimhen: un errore che costa due preziosissimi punti ai suoi compagni.
Osimhen 7 - Non è al meglio e con il Barcellona alle porte Spalletti non lo rischia. Poi le circostanze impongono il suo ingresso e ancora una volta toglie le castagne dal fuoco con un bel colpo di testa.
Petagna 5 - Getta al vento l'occasione concessagli da Spalletti. Imbavagliato da Lovato, non ne fa una giusta, sia come movimenti che come conclusioni.
Ospina 5 - L'errore su Pereiro è da 4, ma il portiere colombiano si riscatta con due miracoli su Deiola e Marin che tengono a galla i suoi.
IL TABELLINO
CAGLIARI-NAPOLI 1-1
Cagliari (3-5-2): Cragno 6,5; Goldaniga 6,5, Lovato 6,5, Altare 5; Bellanova 6,5, Baselli 6,5 (37' st Zappa sv), Grassi 6,5 (30' st Marin 7), Deiola 5, Dalbert 6 (50' st Lykogiannis sv); Joao Pedro 6,5, Pereiro 6,5 (38' st Pavoletti sv). A disp.: Aresti, Radunovic, Carboni, Ceppitelli, Obert, Gagliano, Keita. All.: Mazzarri 6,5
Napoli (3-4-1-2): Ospina 5; Rrahmani 6, Koulibaly 5,5, Juan Jesus 6 (22' st Fabian Ruiz 6); Di Lorenzo 6 (27' Malcuit 5 - 38' st Zanoli sv), Demme 5,5 (22' st Ounas 5,5), Zielinski 5,5, Mario Rui 6; Elmas 6; Petagna 5 (22' st Osimhen 7), Mertens 5,5. A disp.: Meret, Marfella, Ghoulam. All.: Spalletti 5,5
Arbitro: Sozza
Marcatori: 13' st Pereiro (C), 42' st Osimhen (N)
Ammoniti: Joao Pedro (C), Malcuit (N), Koulibaly (N)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
Il Cagliari ha ottenuto 12 punti nelle sette partite di Serie A del 2022, due in più rispetto a tutta la prima parte della stagione (10 in 19 gare).
Il Cagliari è rimasto imbattuto in casa contro il Napoli in Serie A per la prima volta da dicembre 2013 (1-1).
Gastón Pereiro è stato coinvolto in sei gol in Serie A nel 2022 (quattro reti, due assist), solo Gianluca Caprari (sette) ha fatto meglio nel periodo.
Gastón Pereiro ha segnato quattro reti nelle sue ultime sei presenze in Serie A, uno in più rispetto a tutte le precedenti 37 giocate nella competizione.
Il Cagliari è la prima squadra contro cui Victor Osimhen è riuscito a segnare in tre diverse gare di Serie A (tre gol in tre incroci).
Era da dicembre 2017 (16° giornata del campionato 2017/2018) che non ha trovato il successo nessuna delle prime sette squadre in classifica a inizio giornata.
Il Napoli ha effettuato solo sette conclusioni in questo incontro, era da febbraio 2021 (quattro v Atalanta) che non ne tentava così poche in una gara di Serie A.
Il Napoli è la squadra che non ha subito gol in più primi tempi di questa Serie A (19).
Presenza numero 50 per Amir Rrahmani e Victor Osimhen con la maglia del Napoli considerando tutte le competizioni.