Cagliari, colpo salvezza a Firenze

Passo falso della Fiorentina, Cagliari ancora in lotta per la salvezza. Al Franchi la squadra di Pioli perde 1-0 con gli uomini di Lopez e vede allontanarsi l'Europa League. Gara complicata per la Viola, che patisce l'aggressività dei sardi e non riesce quasi mai a tirare in porta. Decide tutto un gol al 37' di Pavoletti. A un turno dalla fine, il Cagliari sale a quota 36 punti (+1 su Spal e Crotone). Nel recupero espulso Veretout.

La Viola trema e cade, il Cagliari ci crede e spera. Dal Franchi arrivano buone notizie solo per i sardi, che nell'ultima giornata devono difendere il punto di vantaggio su Spal e Crotone per rimanere in Serie A. Al netto del risultato tra Atalanta e Milan, invece, la Fiorentina incassa una sconfitta pesante in chiave Europa League. Certo, per Pioli le speranze non sono ancora perse, ma tutto è appeso a un filo. Brutta prova per la Viola nell'ultima gara davanti al suo pubblico. A deludere sono stati i singoli, ma non solo. Sul banco degli imputati, infatti, sono finiti un po' tutti. Sintomo evidente di un gruppo che dopo un'annata al di sopra delle aspettative pare arrivato un po' sulle gambe nel rush finale. Discorso diverso invece per il Cagliari, che si è presentato a Firenze senza paura ed è tornato a casa con tre punti preziosi per la salvezza.

Al Franchi l'avvio è emozionante. Nel ricordo di Davide Astori, Fiorentina e Cagliari ritirano le maglie numero 13, dando inizio a una gara cruciale da una parte per continuare a inseguire l'Europa, dall'altra per restare in corsa per la salvezza. L'avvio della Viola è ordinato e rabbioso, con Chiesa subito pronto a fare la differenza sulla corsia destra e Simeone ad attaccare la profondità. In mediana Veretout, Badelj e Benassi provano a tenere alta la squadra, ma il Cagliari risponde colpo su colpo, cercando le giocate di Farias. Coraggiosa, ruvida e aggressiva, la squadra di Lopez concede poco, affidandosi all'esperienza di Padoin per coordinare il pressing, raddoppiare e rompere la manovra viola. Atteggiamento che paga e crea la superiorità dei sardi dalla parte di Lykogiannis, con Barella sempre pronto a inserirsi e a isolare Eysseric. Da una parte Sportiello e Veretout rischiano un clamoroso autogol, dall'altra tocca invece a Ceppitelli e Deiola far venire i brividi a Cragno. In palio ci sono punti pesanti e con le squadre corte nella prima mezz'ora di gioco non si registrano tiri in porta. Poi il Cagliari rompe gli indugi, segnando il gol della speranza sul finire del primo tempo. Ci pensano Lykogiannis e Pavoletti a confezionare la rete che sblocca la gara, col bomber bravo a deviare di testa una pennellata dell'esterno greco.

Nella ripresa Pioli leva subito Eysseric e fa entrare Falcinelli per aumentare il peso dell'attacco. Ma dopo il vantaggio, è sempre il Cagliari a fare la partita. Lenta e disordinata, la Viola non è il solito mix di rapidità e tecnica. Padoin invece ha gamba e inventa per Farias, che di testa si divora il colpo del ko centrando la traversa. Organizzato, corto e compatto, il Cagliari non si limita a difendere il risultato e Pioli si gioca il tutto per tutto con Saponara. Negli ultimi venti minuti si lotta in ogni zona del campo. La Fiorentina aumenta i giri e attacca a testa bassa, ma è un forcing disorganizzato. Il Cagliari invece cambia assetto e con Joao Pedro in campo punta sul contropiede. Farias sbaglia ancora tutto a tu per tu con Sportiello, poi Chiesa prova a piazzare il colpo a giro, ma sbaglia mira due volte. Nel finale Sportiello salva su Faragò, poi resta solo il tempo per il cartellino rosso a Veretout per un fallaccio su Joao Pedro e una piccola rissa. Per la Viola l'Europa League ora è appesa a un filo. Il Cagliari invece continua a sperare nell'impresa salvezza.

Pavoletti 7: decide tutto con una zuccata, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto. Poi tanto lavoro sporco, di sponda e di fisico. Quando serve arretra ad aiutare i compagni sulle palle alte
Ceppitelli e Pisacane 7: tandem implacabile. Mettono la museruola a Simeone e non gli fanno vedere mai la palla
Padoin 7: uomo squadra. Grinta e qualità. Instancabile nel pressing, propositivo in fase di possesso. Dalla sua parte non si passa e arrivano le azioni migliori dei sardi
Simeone 5: pomeriggio difficile. Ceppitelli e Pisacane lo mettono alle strette, lasciandogli giusto lo spazio per muoversi. Mai uno spunto, mai un'occasione
Chiesa 6,5: nella giornata storta della Fiorentina resta sempre il più intraprendente. Quando parte ha un altro passo, ma non basta per superare la barriera sarda
Veretout 4: in mediana fatica a tenere la squadra unita e a contrastare, nel finale perde la testa e rifila un calcione a Joao Pedro che gli costa il cartellino rosso

FIORENTINA-CAGLIARI 0-1
Fiorentina (4-3-2-1): Sportiello 6; Laurini 5,5 (34' st Gil Dias 6), Milenkovic 5,5, Pezzella 6, Biraghi 6; Benassi 5,5 (16' st Saponara 5,5), Badelj 5,5, Veretout 4; Chiesa 6,5, Eysseric 5 (1' st Falcinelli 5,5); Simeone 5.
A disp.: Dragowski, Cerofolini, Dabo, Gaspar, Hristov, Olivera, Cristoforo, Thereau. All.: Pioli 5
Cagliari (4-3-1-2): Cragno 6; Faragò 6, Pisacane 7, Ceppitelli 7, Lykogiannis 6,5; Deiola 6 (40' st Andreolli sv), Barella 6,5, Padoin 7; Ionita 6,5 (24' st Joao Pedro 6,5); Farias 5,5 (44' st Dessena sv), Pavoletti 7.
A disp.: Rafael, Miangue, Crosta, Cossu, Romagna, Sau, Han, Giannetti, Caligara. All.: Lopez 7
Arbitro: Valeri
Marcatori: 37' Pavoletti (C)
Ammoniti: Pezzella, Biraghi (F); Barella, Ceppitelli, Pavoletti, Caligara (C)
Espulsi: 49' st Veretout - doppia ammonizione