Tutto facile per la squadra di Mihajlovic trascinata dai gol e dalle giocate di Belotti e Ljajic
Nel primo anticipo della 12a giornata di Serie A, il Torino batte 5-1 il Cagliari e sale a quota 19 punti, portandosi in piena zona Europa League. Tutto facile per i granata che dopo soli 10' sono già sul 2-0 grazie a Belotti e Ljajic. Nel finale di tempo, Benassi cala il tris (38') e Melchiorri accorcia le distanze (41'). A inizio ripresa gara chiusa da Baselli (6') e da un rigore di Belotti (14'). Espulso Dessena al 13' della ripresa.
Terzo miglior attacco, quello del Torino, contro la la peggiore difesa, quella del Cagliari. Vincere per sentire profumo d'Europa. Se le partite finissero al 45', il Torino sarebbe primo in classifica, segno che gli uomini di Mihajlovic difficilmente sbagliano l'approccio alla gara. Una consuetudine di cui fa le spese anche la formazione di Rastelli, che nel giro di soli 10' si trova sotto di due gol e compromette in modo irreparabile l'intera gara. Mihajlovic deve ringraziare l'implacabile Belotti e Ljajic, ma non solo. Su entrambi i gol sono evidenti le colpe di Storari, soprattutto sul tiro del serbo centrale. Per un Cagliari che fuori casa è disastroso, un handicap troppo grande da recuperare e con il passare dei minuti il passivo diventa sempre più pesante, fino ad assumere i contorni di una disfatta. Troppi errori in disimpegno e un centrocampo che con Tachtsidis e Dessena in giornata no si consegna a quello dei granata, dove Benassi e Baselli spiccano non solo per i gol, il terzo e il quarto che chiudono il match. Il rigore di Belotti mette la parola fine sulla contesa con oltre mezzora di anticipo. Il Gallo si è sbloccato anche dal dischetto ed è salito a quota 8 gol. Con Ljajic l'intesa è perfetta, una coppia che fa sognare il popolo granata, almeno per una notte in zona Europa League.
Grazie ai due gol nei primi 10', il match si mette subito come prediligono i granata, che nelle ripartenze sono implacabili e giocano un calcio di altissima qualità. I sardi sono costretti ad esporsi ai contropiedi, oltre a sbagliare parecchio in fase di impostazione. Da un errore in fase di disimpegno di Dessena nasce il tris dei padroni di casa: Baselli recupera e innesca subito Benassi che batte Storari con uno splendido tiro sotto l'incrocio. Gara in cassaforte, anche se il Cagliari ha un colpo di reni e prima dell'intervallo accorcia le distanze con un imperioso colpo di testa di Melchiorri. Un gol che fa infuriare Mihajlovic, perché riapre, anche se parzialmente, una gara ampiamente chiusa.
Ma è solo questione di minuti perché il match prenda definitivamente la via dei granata. Dopo un rasoterra fuori di poco di Barreca, Baselli trafigge per la quarta volta Storari dopo essere stato innescato da Ljajic. La parola fine sul match viene messa qualche minuto dopo, quando Tachtsidis atterra Belotti: rigore netto. Dessena mette le mani sulle braccia di Mariani che stava ammonendo Farias e viene cacciato. Un pomeriggio da incubo per il capitano del Cagliari, dalle stelle alle stalle in soli sei giorni. La gara finisce qua, con la girandola di cambi che non sposta gli equilibri. MIhajlovic (bel regalo dai suoi per la 200a panchina in Serie A) regala la standind ovation a Ljajic e Belotti, unica nota stonata il guaio muscolare a Baselli (dentro Obi). Rastelli regala minuti a Farias, Padoin e Giannetti, ma torna a casa con l'ennesima scoppola stagionale lontano dal Sant'Elia. Sistemare la fase difensiva (29 gol subiti) diventa un imperativo per il Cagliari per non vedersi risucchiare in zone meno nobili della classifica. Il Toro versione casalinga è, invece, una piacevole macchina da guerra: quarta vittoria in sei gare e 17 gol segnati. Il profumo dell'Europa si fa sempre più intenso.
Belotti 7,5 - Un gol, un assist, un rigore procurato e segnato: partita da incorniciare.
Ljajic 7,5 - Degna spalla di Belotti: quando la palla è tra i suoi piedi tutto può succedere.
Benassi-Baselli 7 - Un gol per parte e sono quattro a testa in campionato. Che bella coppia.
Dessena 4 - Eroe sei giorni fa contro il Palermo, disastroso all'Olimpico: da due suoi errori nascono 2° e 3° gol granata, poi si fa anche espellere.
Storari 4,5 - Per il portiere, cinque stagioni alla Juve, un derby. Pomeriggio disastroso, con incertezze sui primi due gol (soprattutto su Ljajic).
Melchiorri 6,5 - Il più pericoloso dei suoi e lo stacco di testa è davvero una perla.
TORINO-CAGLIARI 5-1
Torino (4-3-3): Hart 6; Zappacosta 6, Rossettini 6,5, Castan 6, Barreca 6,5; Benassi 7, Valdifiori 6,5, Baselli 7 (17' st Obi 6); Falque 6, Belotti 7,5 (31' st Maxi Lopez sv), Ljajic 7,5 (25' st Martinez 6). A disp.: Padelli, Bovo, Acquah, Vives, Moretti, Lukic, De Silvestri, Boyè, Ajeti. All.: Mihajlovic 7
Cagliari (4-3-1-2): Storari 4,5; Isla 5, Bruno Alves 5,5, Ceppitelli 5,5, Pisacane 6; Munari 5,5, Tachtsidis 4,5, Dessena 4; Sau 5 (15' st Padoin 6); Melchiorri 6,5 (28' st Giannetti 5,5), Borriello 5 (11' st Farias 5,5). A disp.: Rafael, Colombo, Di Gennaro, Barella, Capuano, Bittante, Salamon. All.: Rastelli 5
Arbitro: Mariani
Marcatori: 2' e 14' st rig. Belotti (T), 10' Ljajic (T), 38' Benassi (T), 41' Melchiorri (C), 6' st Baselli (T)
Ammoniti: Baselli (T), Farias (C), Ceppitelli (C)
Espulsi: Al 13' st Dessena (C) per proteste