Nel lunch match Toni e Juanito lanciano gli scaligeri, che vincono 2-1: ai sardi non basta la punizione di Conti allo scadere
Non conosce fine il momento nero del Cagliari. Al Sant'Elia, nel lunch match della 25esima giornata di Serie A, la squadra di Zola perde 2-1 contro un Verona che fa un significativo passo verso la salvezza: Toni e Juanito lanciano gli ospiti, i sardi nella ripresa subiscono la contestazione del proprio pubblico e riaprono la gara troppo tardi, al 90' grazie ad una punizione di Daniele Conti. Cagliari fermo a 20 punti, il Verona invece sale a 28.
Partono bene i padroni di casa, aggressivi dai primi minuti e subito al tiro con Donsah che al 3' di testa manda fuori di poco. Il Verona si limita a difendere ma è bravo a sfruttare le disattenzioni difensive del Cagliari e a portarsi in vantaggio nell’unica palla gol creata nella prioma frazione con Luca Toni: al 9’ l’attaccante riceve palla da Hallfredsson e approfittando di una dormita generale della retroguardia sarda va a segno centrando la decima rete in campionato.
Da questo momento in poi si vede solo il Cagliari in campo, con gli scaligeri che difendono il vantaggio con tutti gli uomini. Al 21’ l’occasione più nitida per i rossoblù: M’Poku inventa un bell’assist per Longo che solo davanti al portiere si fa deviare il tiro in extremis da Pisano.
Nella ripresa il copione è lo stesso con i sardi che partono forte creando subito una palla gol con Longo al 49’, ma sono a ancora gli ospiti a trovare la rete al 57’ sugli sviluppi di un calcio piazzato: punizione ben battuta da Hallfredsson che trova il neo entrato Juanito pronto all’incornata vincente che non lascia scampo a Brkic.
Zola tenta il tutto per tutto inserendo Cop al 61’ dopo i precedenti innesti di Joao Pedro e Farias ma col passare dei minuti la squadra rossoblù perde lucidità in avanti. Al 75’ M’Poku, tra i più ispirati, sfiora la rete del 2-1 con un calcio di punizione perfetto deviato in corner da un ottimo Benussi. Il Cagliari ci prova fino alla fine e proprio al 90’ trova il gol della speranza con Conti direttamente su calcio piazzato. Ma è troppo tardi e nonostante i 7’ di recupero, per i rossoblu’ arriva la terza sconfitta interna consecutiva.
Diakitè 5 Zola gli dà fiducia schierandolo dal 1' con l'obiettivo di arginare l'ostico Luca Toni in avanti ma non si dimostra all'altezza. Con Rossettini lascia troppo libero l'attaccante gialloblù permettendogli di sbloccare il risultato con troppa facilità dopo appena 9 minuti.
M'poku 7 Il più ispirato tra le fila rossoblù. Innesca tutte le azioni d'attacco dei suoi, e va anche vicino al gol con un gran tiro direttamente su calcio di punizione al 75'.
Benussi 7 Pomeriggio impegnativo per il portiere scaligero chiamato a difendere la sua porta dai continui attacchi rossoblù. Diverse le parate decisive: sull'incornata di Longo al 49', su Farias al 65' ma soprattutto sulla splendida punizione di M'Poku che al 75' poteva riaprire il match.
Toni 6,5 Un evergreen del calcio italiano. Inossidabile e sempre decisivo. Mette la sua firma sul match sbloccando il risultato con un gran gol al nono minuto: il suo decimo centro in questo campionato.
CAGLIARI-VERONA 1-2
Cagliari (4-3-1-2): Brkic 5,5; Murru 6, Diakitè 5, Rossettini 5, Gonzalez 5,5 (46' Farias 6,5); Conti 6,5, Dessena 6 (61' Cop 6), Donsah sv (13' Joao Pedro 6); Ekdal 5; Mpoku 7, Longo 6. A disp.: Colombi, Avelar, Capuano, Ceppitelli, Pisano, Barella, Cossu, Crisetig, Husbauer. All.: Zola 6.
Verona (4-3-3): Benussi 7; Agostini 6, Marquez 6,5, Moras 6,5, Pisano 6,5; Hallfredsson 7, Ionita 5,5 (88' Obbadi sv), Tachtsidis 6,5; Sala 6 (72' Greco 5,5), Toni 6,5, Jankovic 5 (55' Juanito 6,5). A disp.: Gollini, Brivio, Marques, Martic, Rodriguez, Sorensen, Campanharo, Christodoulopoulos, Nico Lopez. All.: Mandorlini 6.
Arbitro: Valeri
Marcatori: 9' Toni (V); 56' Juanito (V), 90' Conti (C)
Ammoniti: Greco, Juanito, Pisano (V), Conti, Joao Pedro, Murru (C)
Espulsi: -