Il capitano azzurro: "Gioco per raggiungere traguardi come questo, il Mondiale, il mio sesto"
"Gioco per raggiungere traguardi come questo, il Mondiale, il mio sesto: se ci riesco sarà una grande gioia, all'ipotesi contraria non penso nemmeno". Parole del capitano azzurro Gigi Buffon alla vigilia di Svezia-Italia. "E' una sfida particolare perché sono due gare che potrebbero permetterci di staccare il pass per una competizione cui teniamo tantissimo e a cui l'Italia è abbonata. Dobbiamo fare il massimo perché questo abbonamento continui".
La Svezia "è una squadra solida, che non regala niente, ma con la giusta qualità. E' più responsabilizzata ora che non c'è più Ibrahimovic. Per batterla devi fare un'ottima partita - ha proseguito Buffon in conferenza stampa - Il biscotto del 2004? Sono passati tanti anni e la vita va avanti, se siamo andati fuori in quell'Europeo è perché qualcosa abbiamo sbagliato. Non è un bel ricordo, perché sapevamo che poi le possibilità di passare erano minime", ha aggiunto. Sugli altri confronti con la Svezia: "L'abbiamo incontrata tante volte, a volte abbiamo anche perso come in una amichevole prima dei Mondiali del '98". E ancora sul Var: "E' strano che in certi paesi e campionati è stato introdotto, in Italia se ne sta facendo un buon uso, mentre in partite internazionali di questo valore non ci si può avvalere di uno strumento che potrebbe essere utile vista l'importanza della posta in palio".