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Cina, si stringe la cinghia

La Federcalcio locale ha approvato 18 nuove regole per limitare le spese

19 Gen 2017 - 16:16

Nei giorni caldi della trattativa tra Fiorentina e Tianjin per l'acquisto di Nikola Kalinic e dell'arrivo trionfale di Tevez a Shanghai la Federcalcio cinese è passata dalle parole ai fatti approvando le 18 norme per lo sviluppo sano e sostenibile dei club locali. La Chinese Football Association ha anche annunciato l'adozione di un tetto salariale simile a quello utilizzato in Nba per calmierare gli ingaggi che stanno attirando i campioni da Europa e Sudamerica.

Per prima cosa viene confermato il limite agli stranieri utilizzabili: non più di tre contemporaneamente in campo a partire da marzo, contro i cinque degli anni scorsi. E' prevista poi una tassazione speciale per gli acquisti di calciatori che superano certe cifre: il ricavato sarà investito nello sviluppo del settore giovanile, a cui comunque ogni club dovrà contribuire destinando al vivaio almeno il 15% annuo delle proprie spese.

E' previsto che tutte le società del massimo campionato abbiano tre squadre giovanili dall'under 15 all'under 19 e viene confermato anche l'obbligo di mettere in distinta due giovani under 23, di cui uno titolare. Recepite, insomma, le direttive dell'Amministrazione generale dello Sport che ha annunciato l'introduzione di un tetto agli ingaggi e alle cifre sostenute per i trasferimenti per tenere sotto controllo quelli che stanno diventando investimenti eccessivi.

Sulle spese folli del mercato cinese è intervenuto anche il presidente del Coni Gianni Malagò: "Io non sono nessuno per dire che cosa è morale e che cosa non lo è in un mercato fatto da domanda e offerta. Però non serve essere presidente del Coni per dire che ci sono delle cifre e degli ingaggi che onestamente hanno poco senso. Poi è chiaro che se c'è qualcuno che vuole un certo giocatore perché fa parte di un programma che coinvolge, non un bacino di utenza come l'Italia o l'Europa, ma un miliardo e 400 milioni di persone, le dinamiche sono diverse".

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