L'ex centrocampista del Sunderland ha richiesto di lavorare nella palestra della prigione
Adam Johnson, condannato a sei anni di reclusione per uno scandalo sessuale con una minorenne, ha richiesto di lavorare nella palestra della prigione di Leeds. Quello in palestra, è considerato uno dei lavori migliori in prigione. Secondo il Daily Star lo stipendio previsto è di 11 sterline a settimana, poco meno di 14 euro. Rispetto ai 100mila euro percepiti da calciatore, ai tempi del City, è un taglio drastico per l'ex Sunderland.
Se l'ex ala dell'Inghilterra riuscirà ad ottenere l'incarico, i suoi compiti includeranno il dare consigli sull'allenamento fisico, assicurarsi che le attrezzature per il fitness siano pulite e infine il recupero e il trasporto di bevande per il personale oltre che per i detenuti. Insomma, un vero e proprio tuttofare.
Secondo il Daily Star, il calciatore ormai in disgrazia ha una buona probabilità che le autorità carcerarie gli concedano l'incarico. Infatti è previsto l'inserimento lavorativo in ruoli rilevanti per le persone con competenze specialistiche. Johnson deve però ottenere lo status di "buona condotta",prima che gli sia permesso di lavorare in palestra. L'iter potrebbe richiedere diverse settimane.