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L'attaccante ai canali ufficiali del suo nuovo club: "Spero di ripagare la fiducia della società e dei tifosi, sono contento di essere qui"
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Dopo l'ufficialità del suo approdo all'Ajax, Lorenzo Lucca ha rilasciato la sua prima intervista ai canali ufficiali del club. "Spero di ripagare la fiducia della società e dei tifosi, sono contento di essere qui. È un momento speciale per me, sono il primo italiano che veste la maglia dell'Ajax - ha detto l'ex attaccante del Pisa -. Spero di poter portare gol e assist ma anche contributo alla squadra a livello fisico e di prestazioni per riuscire a vincere tanti trofei. Questa maglia è molto pesante, l'hanno vestita tanti campioni e miei idoli. E' un'emozione unica. Il mio primo idolo è Zlatan Ibrahimovic, ho guardato tante videocassette quando ero bambino. Sono contento e orgoglioso di indossare la stessa maglia che ha vestito lui. Non siamo simili, forse solo come statura, Zlatan è stato uno dei più forti d'Europa e io devo lavorare sotto tanti aspetti e sono qui per lavorare giorno dopo giorno".
La chiamata dei Lancieri è stata inaspettata. "Sapevo che c'erano squadre estere che volevano prendermi, ma non pensavo che l'Ajax potesse venire a prendermi in Italia da una categoria più bassa come la Serie B. Fino a poco tempo fa vedevo il club in TV, guardavo Tadic, Antony, Stekelenburg che ha giocato nella Roma e Blind al Manchester United. Mi fa piacere poter condividere lo spogliatoio con loro e dare il mio contributo per vincere qualcosa di importante".
Lucca arriva in prestito per una stagione con diritto di riscatto e ha scelto di indossare la casacca numero 18.