Il tecnico del Real Madrid spegne le voci di un futuro alla Seleçao: "Non c'è una data limite perché non ho mai parlato con nessuno"
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti è protagonista in Champions League anche in questa stagione, ma a prescindere dall'esito della semifinale contro il Manchester City, sul futuro del tecnico italiano da mesi aleggia l'ombra del Brasile. Il suo, infatti, è il nome più volte accostato al futuro della Seleçao tanto da parlare di una data di scadenza per la decisione da prendere. "Sciocchezze - ha etichettato il tutto Ancelotti in conferenza -, non c'è nessuna data anche perché non ho mai parlato con qualcuno".
Durante la conferenza stampa della vigilia di campionato tra Real Madrid e Real Sociedad, Ancelotti ha divagato in due occasioni: la prima per rispondere alle illazioni sul suo futuro in Sudamerica e la seconda per commentare le parole della star Nba Giannis Antetokounmpo.
"Non parlo del mio futuro - ha ribadito Ancelotti -, ma quella della scadenza per la mia risposta alla Seleçao è una sciocchezza. Non c'è alcun limite anche perché non ho mai parlato con nessuno della possibilità".
Per quanto riguarda il discorso del cestista, Ancelotti è rimasto colpito: "Ha usato parole spettacolari che condivido al 100%, nello sport e nella vita. Fallire è quando non provi a fare le cose al meglio che puoi. Se dai il massimo e hai la coscienza pulita, non si può parlare di fallimento perché a volte le cose funzionano e altre no. Ho un barile pieno di titoli, ma conto quelli che ho perso".
Infine i complimenti al Barcellona: "Se vincerà la Liga è perché sarà stata la squadra più continua per tutta la stagione e lo avrà meritato".