Improvvisa decisione dell'attaccante, che si accorda con gli Xeneizes e scatena la rabbia dei tifosi e del fratello: "Ha distrutto una famiglia intera, per noi non esiste più". Bruciate le sue maglie, lui si scusa su Instagram
In Argentina ha scatenato un putiferio l'improvvisa scelta di Mauro Zarate di lasciare il Velez per trasferirsi al Boca Juniors. Il trasferimento dell'ex attaccante di Lazio, Inter e Fiorentina è stato letto da tutti come un tradimento, dopo che il giocatore aveva giurato fedeltà eterna al Velez. La rabbia dei tifosi si è scatenata innanzitutto sui social, mentre qualcuno ha anche allestito un falò per bruciare la maglia numero 9 indossata negli ultimi mesi da Maurito.
Zarate ha voluto scusarsi con i tifosi del Velez attraverso una lettera pubblicata su Instagram, dove ha ammesso di essersi rimangiato - per la prima volta nella vita - la parola data. Parole che non hanno però placato l'ira dei tifosi e nemmeno quella del fratello Rolando, suo ex agente che su Twitter è stato durissimo: "Mauro non è più credibile. Ha distrutto una famiglia intera, prendendo una decisione di cui nessuno era a conoscenza e che nessuno si sarebbe mai aspettato. Per tutti noi è stata come una pugnalata al cuore e non esistono scuse che tengano. Abbiamo rotto ogni rapporto e per noi semplicemente non esiste più".
Por último, lo ocurrido hoy: Mauro Zárate, amado por todos los hinchas de Vélez, había asegurado que en el país sólo iba a jugar en el Fortín. Pero se fue a Boca y dejó un vacío enorme en los velezanos, que quemaron su camiseta. Gracias a todos! pic.twitter.com/UXhEuj6mr5
— Toda La Primera A (@TodaLaPrimeraA) 3 luglio 2018