Il trequartista passa ore davanti alla console, i tempi di recupero rischiano di allungarsi
Mesut Ozil non indossa i suoi scarpini dal 5 ottobre scorso, tormentato da problemi alla schiena che lo obbligano a stare fermo. Durante il periodo dell'infortunio, il fantasista dell'Arsenal ha sviluppato un grande interesse nei videogiochi. Secondo la stampa tedesca e inglese, Ozil passerebbe una media di cinque ore al giorno davanti alla console, una dipendenza che potrebbe ritardare il suo ritorno in campo.
Il trequartista ha aperto il suo canale Twitch, una piattaforma che consente di pubblicare video in diretta streaming, il 10 ottobre, cinque giorni dopo il suo infortunio. Sul suo canale è possibile vedere il tedesco mentre gioca a Fortnite, videogioco diventato virale qualche mese fa. Il Daily Star ha verificato attraverso il portale 'Wasted on Fortnite', che Ozil ha accumulato la bellezza di 5.221 partite nell'ultimo periodo.
La strana vicenda del giocatore dell'Arsenal potrebbe essere il primo caso di infortunio da videogiochi nella storia del calcio. Il primo? No! Nel 2005 anche Nesta è rimasto vittima del joypad, accusando dolori al polso e alla mano. Ben più recente la notizia della dipendenza di Ousmane Dembélé, che per qualche partita virtuale di troppo era sprofondato ai margini della rosa del Barcellona.