L'ex tecnico potrebbe rientrare in società con un ruolo dirigenziale
'Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano' amava ripetere Adriano Galliani e la frase potrebbe essere la sintesi perfetta di quanto sta succedendo a Londra, sponda Arsenal. Stando a quanto si scrive in Inghilterra, infatti, Arsene Wenger, che ha allenato i Gunners per 22 anni prima di lasciare nel 2018, potrebbe tornare a casa. Non come allenatore, ma con un ruolo dirigenziale, che si potrebbe semplificare con 'Salvatore della patria'.
Dall'addio del tecnico francese, infatti, il club londinese è precipitato in una crisi senza fine: il suo successore, Unai Emery, è stato esonerato il 29 novembre 2019 e ora, dopo la breve parentesi di Fredrik Ljungberg, in panchina è arrivato Mikel Arteta, che però non è ancora riuscito ad invertire la tendenza. L’Arsenal è decimo in classifica con 31 punti, a 10 lunghezze dal quarto posto che vuol dire Champion e con i tifosi sul piede di guerra, per questo, spiega il Mirror, si starebbe pensando al ritorno dell'uomo che coi Gunners ha vinto tre campionati, sette Fa Cup e sette Community Shield, che avrebbe il compito di rasserenare il clima attorno all’allenatore.
L’Arsenal, secondo il tabloid, avrebbe già avvicinato Wenger con alcune proposte. Resta da capire quale sarà la risposta del francese, che nel luglio 2018 dichiarò: "Forse è stato un errore restare nello stesso club per 22 anni. Mi piace muovermi come apprezzo le sfide. A volte, forse, sono stato prigioniero della mia stessa sfida".