Secondo Cadena SER c'era una compagnia incaricata di difendere la reputazione di Bartomeu e affossare quella di alcuni giocatori. La società: "Nessuna relazione, ricorreremo alle azioni legali"
Non c'è pace in casa Barcellona. Dopo lo scontro Messi-Abidal che ha fatto tremare la poltrona del team manager francese, una nuova tempesta si è abbattuta sui blaugrana. Secondo Radio Barcelona, un'emittente del colosso radiofonico spagnolo Cadena SER, il club avrebbe pagato una società che si occupa di monitoraggio dei social media e della creazione di contenuti d'opinione per difendere la reputazione del presidente Bartomeu da un lato e per affossare quella di alcuni soggetti legati al club dall'altro. Tra questi anche Lionel Messi, Gerard Piqué, Pep Guardiola, Xavi e Carles Puyol.
Il programma "Que t'hi jugues" ha svelato come la società in questione, I3 Ventures, sarebbe collegata ad alcuni account popolari sui social che in passato hanno attaccato duramente non sono alcuni oppositori politici dell'attuale giunta direttiva del Barca (tra cui l'ex presidente Laporta), ma anche alcuni importanti calciatori. Messi, ad esempio, è stato preso di mira durante le negoziazioni per il rinnovo di contratto, mentre Piquè è stato criticato per il suo crescente impegno nel mondo degli affari.
Il Barcellona, in un duro comunicato ufficiale, ha smentito qualunque legame diretto con questi account e con la diffusione di messaggi negativi, confermando però di avere in essere un contratto con la società I3 Ventures, mirato esclusivamente al monitoraggio della reputazione della società sui social media. Il club si è detto pronto a rescindere subito l'accordo nel caso in cui dovessero emergere le prove di una relazione tra I3 Ventures e i profili social in questione, ma ha anche chiesto un'immediata rettifica della notizia all'emittente Cadena SER, riservandosi azioni legali per le insinuazioni.