"Dopo Roma sapevamo che non doveva accadere di nuovo, invece è successo"
Vincere la Coppa del Re per conquistare il nono "doblete" del Barcellona e togliere, almeno parzialmente, la macchia stagionale della figuraccia ad Anfield. Lionel Messi è pronto ma la serataccia di Liverpool in Champions League è ancora un dolore troppo fresco: "E' stato un colpo durissimo e Anfield resta una macchia indelebile. Dopo Roma sapevamo che non doveva succedere di nuovo, e invece è successo. C'è stata una sola squadra in campo e ci è passata sopra".
Messi, quasi nuovo a una conferenza stampa da cui mancava da quattro stagioni, non ha trovato scuse: "Valverde sicuramente ha avuto una parte di responsabilità nella debacle, ma di sicuro noi giocatori ne abbiamo di più. E' stato qualcosa di terribile che non avremmo dovuto permettere, rovinando il lavoro straordinario del mister durante la stagione. Non possiamo permetterci di non competere in questo modo, ci giocavamo la finale di Champions...".
Contro il Valencia, a Siviglia, il Barça può vincere la sua quinta Coppa del Re consecutiva: "Comunque vada questa stagione resterà macchiata e condizionata dalla partita di Liverpool, esattamente come la scorsa stagione lo fu con Roma. Solo che questa macchia è più grande perché viene dopo la prima e non siamo stati capaci di evitarla. E' stato pessimo, ingiustificabile e inspiegabile. Abbiamo fallito - ha concluso Messi -, ma a parte questo la mia prima stagione da capitano è stata ottima".