Liga e Generalitat della Catalogna aprono un'indagine per accertare le responsabilità
Scoppia la bufera sul Barcellona e su Leo Messi dopo un pranzo con i compagni e le famiglie organizzato a casa sua nella giornata di lunedì dopo l'allenamento. La festa organizzata dal campione argentino, per festeggiare la vittoria in Coppa del Re e cementare il gruppo nella volata finale per la Liga, ha sollevato un polverone sui social, poiché sono stati violati i protocolli sanitari, sia quello della Liga, che consente riunioni di un massimo di sei persone, che quello della Generalitat che, fino al termine dello stato di allarme il 9 maggio, non consente incontri nelle case.
È la prima volta che la Pulce apre le porte della sua casa di Castelldefels per ricevere i suoi compagni di squadra. Secondo i media spagnoli il pranzo è stato a base di asado, piatto tipico argentino. Dopo mezzogiorno, dall'esterno della casa, si è sentito il coro 'Campioni, campioni'. Seppur con il contratto in scadenza a giugno e un grosso punto interrogativo sul suo futuro, Messi è pienamente coinvolto nel progetto Barcellona e sogna il doblete.
Mentre il Barcellona si difende, parlando di "un pranzo di lavoro", la Liga ha annunciato che verrà aperto un fascicolo informativo nei confronti dei giocatori che hanno partecipato al pasto (un caso simile a quanto accaduto ai giocatori del Siviglia all'inizio della pandemia), ma non nei confronti del club. Da parte sua, la Generalitat ha riferito attraverso il portavoce del governo, Meritxell Budó, che "l'agenzia di sanità pubblica studierà il caso".
IL CORO: "CAMPIONI, CAMPIONI"