Il ds: "Molti giocatori insoddisfatti di Valverde, abbiamo dovuto esonerarlo". Il capitano: "Ognuno si prenda le sue responsabilità"
Altro scossone in casa Barcellona, in una stagione già non semplice per il cambio in corsa Valverde-Setien. Proprio l'esonero dell'ex tecnico ha causato una frattura tra Lionel Messi (in rappresentanza dello spogliatoio) e Eric Abidal, ds blaugrana. Quest'ultimo, parlando al quotidiano Sport, aveva sostanzialmente attribuito la colpa dell'esonero alla squadra: "Molti giocatori erano insoddisfatti di Valverde, abbiamo dovuto prendere una decisione". Messi ha risposto via social: "Tutti si prendano la responsabilità del proprio ruolo e quando si parla di giocatori vanno fatti i nomi". Il presidente Bartomeu ha convocato un vertice anti-crisi per tentare di riportare il sereno.
"Molti giocatori erano insoddisfatti, non lavoravano molto e c'era un problema di comunicazione interna. Il rapporto tra allenatore e spogliatoio è sempre stato buono ma, da ex giocatore, ho avvertito che qualcosa non andasse. Quindi ho detto al club cosa pensavo e ho dovuto prendere una decisione" le parole esatte di Abidal.
A stretto giro di posta è arriva la risposta di Messi su Instagram: "Non mi piace fare queste cose ma penso che tutti debbano prendersi la responsabilità del proprio ruolo e farsi carico delle decisioni, i giocatori per ciò che accade sul campo e infatti siamo stati i primi a riconoscere quando non stavamo bene. Quando si parla di giocatori si dovrebbero fare i nomi perché se no si finisce con l'infangare tutti con cose non vere".
Un vero e proprio terremoto che ha convinto il presidente Bartomeu a convocare un vertice con Abidal per analizzare la crisi e rilasciare una posizione ufficiale del club, finora rimasto in silenzio.