Per il tecnico olandese contratto fino al 2022: "Messi? Sarei felice se restasse, ci devo parlare"
Ronald Koeman ci aveva pensato da solo a ufficializzarsi come nuovo allenatore del Barcellona mentre era negli uffici della Federcalcio olandese per rescindere il contratto che lo legava agli Orange fino al 2022. Poi è arrivato anche il comunicato del club blaugrana: Koeman succede a Quique Setién, licenziato dopo il disastro europeo contro il Bayern Monaco e ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022. "Messi? Sarei felice se restasse, ci devo parlare" ha detto nel corso della presentazione.
In questa nuova avventura Koeman avrà come tattico il connazionale Alfred Schreuder, ex allenatore dell'Hoffenheim e tattico di Ten Hag nella stagione straordinaria dell'Ajax dell'anno scorso. Nel suo staff anche Henrik Larsson, ex giocatore del Barcellona campione d'Europa del 2006. Per Koeman si tratta di un ritorno a casa. L'olandese è stato una leggenda della squadra blaugrana, dove ha militato come giocatore dal 1989 al 1995 e con cui nel 1992 ha vinto la prima Coppa dei Campioni, battendo in finale la Sampdoria a Wembley nei supplementari con un suo gol, oltre a quattro campionati. Koeman è il quinto allenatore olandese nella storia del club catalano dopo Rinus Michels (1971-75 e 1976-78), Johan Cruyff (1988 -96), Louis van Gaal (1997-00 e 2002-03) e Frank Rijkaard (2003-08).
Ha cominciato la sua carriera da allenatore proprio a Barcellona come assistente e poi come tecnico della squadra B nel 1998-99. In Spagna ha già allenato il Valencia, condotto al successo nella Coppa del Re. Dal 2018 era il c.t. dell'Olanda.
LA PRESENTAZIONE AL CAMP NOU
Ronaldo Koeman è stato presentato al Camp Nou come nuovo allenatoer del Barcellona. ""È un giorno per essere molto felici, orgogliosi. Il Barça è la mia casa, avrò l'opportunità di allenare una squadra come questa. È una sfida, non è facile, il Barça chiede sempre il massimo e così deve essere. C'è qualità sufficiente per pretendere il massimo dei risultati e dei titoli. Ho già firmato, sono l'allenatore del Barça, lavoreremo per avere una squadra forte. Dobbiamo fare dei cambiamenti, l'immagine dell'altro giorno non è quella che vogliamo. Dobbiamo lavorare sodo per riguadagnare prestigio. Il Barça è ancora il club più grande del mondo. Questo è un sogno che si avvera. Ora stiamo lavorando perché il Barça sia dove deve stare, c'è abbastanza qualità".
Sullo stile di gioco. "Sono olandese, ci piace avere la palla trai piedi, dominare il pallone, provare a giocare bene e vincere la partita. Alleno da anni, ho imparato da molti allenatori, penso di essere in grado di allenare il Barça ai massimi livelli. C'è sempre stato un ottimo rapporto tra il Barça e l'Olanda. Gli olandesi amano lavorare al Barça, il calcio è divertimento, è la prima cosa che dirò ai giocatori, senza divertirti non riesci a dare il massimo. Bisogna divertirsi e lavorare".
Da risolvere il nodo Messi. "Non so se devo convincere Messi. Lui è il migliore del mondo e il migliore al mondo lo vuoi nella tua squadra, non il contrario. Da parte mia, mi piacerebbe lavorare con Messi, ti vince le partite, sarei molto felice se volesse restare. Ha un contratto, ma devo parlare con lui, certo. Parleremo con diversi giocatori, nel caso di Messi si spera che continui qui ancora per anni. Ha un contratto e lo voglio nella mia squadra".
L'olandese dovrà prendere decisioni anche dolorose. "Un giocatore di 31-32 o 33 anni non è finito. Dipende dalla fame e dalla voglia di dare tutto per il club. Ci sono ventenni senza fame o senza voglia di lavorare. Dobbiamo trovare la squadra migliore per vincere le partite. Voglio lavorare solo con persone che vogliono stare qui, se qui non sono felici che me lo dicano. Voglio persone che daranno tutto per il Barça".
"BARCELLONA CLUB DEI MIEI SOGNI"
"È stato un onore essere l'allenatore della nazionale dell'Olanda. Negli ultimi due anni e mezzo ho fatto tutto il possibile per ottenere successi con gli Orange. Ripenso con orgoglio a ciò che abbiamo realizzato insieme in quel periodo. La nazionale olandese ha un futuro brillante, ne sono convinto. Tutti sanno che il Barcellona è il club dei miei sogni. Per me è molto speciale poter allenare lì". Queste le parole del tecnico Ronald Koeman diffuse sul sito ufficiale della federazione calcistica olandese dopo l'ufficialità del suo addio sulla panchina degli Orange per sedere su qu quella del Barcellona.