Aperta un'indagine per scoprire chi ha violato la privacy del difensore marocchino
Non è un momento felice per Mehdi Benatia, frenato da problemi muscolari in campo e ora finito nell'occhio del ciclone dopo che è stata pubblicata sui Social la sua busta paga (176mila netti al mese) con numero del conto corrente e altri dati sensibili. Sulla vicenda indaga ora la polizia, che vuole capire chi, durante il ritiro invernale del Bayern Monaco a Doha, abbia violato la privacy del difensore marocchino.
Gli inquirenti sono al lavoro per capire chi sia il colpevole. Dalla foto finita in Rete si vede solo un pollice. L'autore ha trovato la busta paga di novembre del calciatore nella macchina del marocchino, l’ha fotografata e l’ha mandata a qualche amico per WhatsApp. Da chiarire anche come sia stato possibile aprire la vettura senza scassinarla.
L'episodio non è piaciuto in casa Bayern, dove gli stipendi sono segreti per non creare invidie e gelosie all'interno dello spogliatoio. Secondo la Bild, dopo che recentemente Vidal ha lasciato la busta paga nello spogliatoio, il club bavarese ha deciso di spedire il cedolino direttamente a casa di ogni giocatore.