Stagione incredibile per il laterale destro di proprietà del Real Madrid: Liga e Supercoppa spagnola con i Blancos e Triplete con i bavaresi in sole 10 presenze
"Ti piace vincere facile?". Il nuovo volto della nota pubblicità televisiva, dalla scorsa domenica sera, potrebbe essere Alvaro Odriozola, terzino destro di proprietà del Real Madrid ma attualmente in prestito al Bayern Monaco. Il laterale basco, classe 1995, nella stagione 2019-2020 ha stabilito un record storico che difficilmente qualcuno potrà mai eguagliare: ha vinto 5 trofei giocando, con due squadre diverse, soltanto 10 partite per un totale di 613 minuti. Il che significa un titolo ogni 122 minuti.
Dopo aver iniziato la stagione col Real (ha giocato per intero le partite della Liga poi vinta dai Blancos contro Celta, Osasuna e Granada e 73 minuti a Maiorca), Odriozola è uscito dalle rotazioni di Zidane e così, dopo aver assistito dagli spalti di Gedda alla vittoria della Supercoppa spagnola, a gennaio si è trasferito in prestito a Monaco, dove ha però subito la stessa sorte.
Nonostante l’infortunio di Pavard, Hans-Dieter Flick ha infatti preferito riposizionare Kimmich in fascia piuttosto che concedere una possibilità al giocatore proveniente da Madrid, che alla fine si è dovuto accontentare di tre presenze in Bundesliga, una in Coppa di Germania e pochi minuti contro il Chelsea nel ritorno dei quarti di finale di Champions. Abbastanza per avere la medaglia d'oro in tutte le competizioni e per essere a tutti gli effetti uno dei protagonisti dello storico Triplete firmato dal Bayern.
Dopo questa stagione da record Odriozola lascerà Monaco e tornerà al Real. Recentemente ha dichiarato di volersi giocare le sue carte per provare a convincere Zidane, ma i rumors di mercato lo indicano lontano da Madrid. Tra le squadre interessate ci sarebbe anche il Napoli di Gennaro Gattuso, che vorrebbe rinnovare le fasce difensive e che già in passato aveva messo nel mirino il terzino destro 24enne ex Real Sociedad. Se al momento di decidere se fare un'offerta o meno gli azzurri guarderanno un po’ anche alla cabala, non potranno avere dubbi…