I rossoneri hanno battuto 3-0 il Bangu nella Taça Rio
Dopo quasi tre mesi di sospensione causa coronavirus, il calcio riparte anche in Sudamerica. L'onore di riprendere le ostilità è stato dato ai campioni della Copa Libertadores del Flamengo, che in un Maracanà con sole 200 persone, hanno battuto 3-0 il Bangu nella Taça Rio. Poco più di un allenamento per Gabigol e compagni contro una squadra che della Serie D brasiliana. I gol sono stati realizzati da de Arrascaeta, Bruno Henrique e Rocha.
Nonostante la pandemia non lasci tregua al Brasile (quasi un milione di contagiati e oltre 47mila vittime), il presidente Bolsonaro - che ha sempre minimizzato i rischi del Covid-19 - ha voluto che il calcio ripartisse e lo ha fatto nel suo stadio simbolo, nel leggendario Maracanà, ovviamente a porte chiuse. A soli 400 metri dal cancello 2 dell'impianto, è stato allestito un ospedale da campo con 400 posti letto per pazienti affetti da coronavirus. Un minuto di silenzio è stato osservato prima del calcio d'inizio in segno di rispetto per le vittime di COVID-19.