I campioni in carica stendono lo Stoccarda. I gialloneri, prossimi avversari della Lazio in Champions, perdono 2-1 in casa col Colonia e si fanno superare dagli uomini di Nagelsmann. La squadra di Rose travolge 4-1 lo Schalke
Il Bayern Monaco si conferma in vetta in Bundesliga. Nella nona giornata, i bavaresi vincono 3-1 sul campo dello Stoccarda grazie a Coman, Lewandowski e Douglas Costa. Crolla il Dortmund, prossimo avversario della Lazio in Champions: il Colonia vince 2-1 con la doppietta di Shkiri, inutile il gol di Hazard. Il Lipsia ne approfitta ed è secondo grazie al 2-1 sull'Arminia Bielefeld, il Borussia Monchengladbach avverte l'Inter: 4-1 allo Schalke.
STOCCARDA-BAYERN 1-3
I campioni di Germania partono forte e dopo soli 3 minuti colpiscono il palo con un colpo di testa di Lewandowski. Al 20', però, lo Stoccarda passa in vantaggio: cross di Wamangituka, Neuer sbaglia i tempi dell'uscita e Coulibaly, a porta vuota, insacca. Dopo due clamorose occasioni per Forster, che solo davanti a Neuer non riesce a raddoppiare, arriva il pareggio del Bayern, che al 38' trova l'1-1 con il destro in area di Coman. Un minuto dopo, Forster segna il 2-1, ma la rete viene annullata per un fallo ad inizio azione. Nel recupero, allora, i bavaresi completano la rimonta con il potente destro dal limite dell'area di Lewandowski che vale il 2-1 per gli uomini di Flick. Nella ripresa, i campioni d'Europa chiudono i conti nel finale con Douglas Costa, che con un sinistro sul primo palo beffa Kobel e firma il 3-1 per il Bayern, che si conferma in vetta e vola a +4 sul Dortmund.
DORTMUND-COLONIA 1-2
Partita stregata per il Dortmund, che mercoledì affronterà proprio al Westfalenstadion la Lazio in Champions League. I gialloneri partono forte, ma dopo 4 minuti colpiscono solo il palo con Sancho. A sorpresa, allora, passa in vantaggio il Colonia: al 9', angolo battuto da Duda, sponda di testa Wolf e deviazione vincente in area piccola di Shkiri, che firma l'1-0. I gialloneri rispondono al 30', ma il gol di testa di Hummels viene annullato per fuorigioco. Al 60', arriva il clamoroso raddoppio ospite. La rete è di fatto una fotocopia dello 0-1: altro calcio d'angolo, altra sponda di Wolf e altra ribattuta sotto porta di Shkiri, che trova la doppietta e lo 0-2. Favre prova a rimontare inserendo il classe 2004 Moukoko, che ha subito l'occasione di riaprire la partita spaventando Horn al 70' con un diagonale mancino di poco a lato. Quattro minuti dopo, Thorgan Hazard accorcia le distanze con un perfetto destro sul secondo palo. Al 95', Haaland si divora clamorosamente il pareggio sbagliando a porta vuota in area piccola, sprecando l'ultima occasione per il Dortmund, che scivola al terzo posto a -4 dal Bayern.
LIPSIA-ARMINIA BIELEFELD 2-1
Il Lipsia approfitta del ko del Dortmund e vola momentaneamente al secondo posto, in attesa del Bayer Leverkusen. Alla Red Bull Arena, la partita si sblocca al 29': splendido filtrante di Samardzic per Angelino, che supera Ortega e deposita in rete il gol dell'1-0 per gli uomini di Nagelsmann. Il raddoppio arriva ad inizio ripresa: al 47', Dani Olmo sfrutta un disimpegno completamente sbagliato della difesa dell'Arminia e serve Nkunku, che a porta vuota insacca. Al 72' potrebbe arrivare anche il 3-0, ma Sorloth sbaglia un rigore assegnato per fallo di Pieper. Dal possibile tris al 2-1: l'Arminia accorcia le distanze con Klos, che al 76' batte Gulacsi sul primo palo. Nel finale, però, il Lipsia resiste e porta a casa un successo preziosissimo, che gli consente di tenere il passo del Bayern.
AUGSBURG-FRIBURGO 1-1
Alla WWK Arena, dopo un primo tempo senza occasioni da gol, la partita si accende nella ripresa. Al 64', infatti, l'azzurro Vincenzo Grifo raccoglie un area un cross dalla destra di Hofler e batte Gikiewicz. Dieci minuti dopo, Holer sfiora il raddoppio con un destro che finisce di poco a lato. Nel finale, però, l'Augsburg trova il pareggio: all'81', infatti, Vargas riceve da Richter e fa partire un destro che sorprende Muller sul primo palo. Secondo pareggio di fila per l'Augsburg, mentre il Friburgo interrompe la striscia negativa di 3 ko consecutivi e sale a quota 7.
UNION BERLINO-EINTRACHT FRANCOFORTE 3-3
Finisce 3-3 un match spettacolare a Berlino. Partenza dirompente dell'Union: dopo 6 minuti, infatti, i padroni di casa volano subito sul 2-0. Al 2', Andrich firma la rete del vantaggio approfittando di un errore di Trapp in uscita bassa, mentre al 6' Kruse realizza un calcio di rigore fischiato per fallo di Hinteregger su Awoniyi. L'Eintracht, però, non si scompone, e in 10 minuti pareggia con la doppietta dell'ex Milan André Silva, che prima accorcia le distanze al 27' depositando in rete su assist di Kamada, poi al 37' sigla il 2-2 con un colpo di testa da calcio di punizione battuto da Kostic. Finale pirotecnico: l'Eintracht sembra completare la rimonta al 79' con il 3-2 di Dost su un altro assist di Kamada, ma tre minuti dopo arriva il definitivo 3-3 con un eurogol dalla distanza di Kruse, che con il sinistro trova l'incrocio dei pali e la doppietta.
BORUSSIA MONCHENGLADBACH-SCHALKE 4-1
Il Borussia Monchengladbach lancia un chiaro messaggio all'Inter, prossima avversaria in Champions League, travolgendo 4-1 lo Schalke, ora ultimo con soli 3 punti e ancora senza vittorie. Gli uomini di Rose passano già al 15': Ronnow interviene sul sinistro di Embolo, ma non può nulla sulla ribattuta in area di Neuhaus, che firma l'1-0. Il vantaggio, però, dura solo 5 minuti, perché gli ospiti pareggiano al 20' con Raman, che raccoglie un grande assist di Uth e, con il destro al volo, batte Sommer: 1-1. La formazione di Baum sfiora subito la rimonta con il palo esterno colpito su punizione da Uth, ma al 36' arriva il nuovo vantaggio del M'Gladbach: Neuhaus serve Wendt, che entra in area e batte Ronnow con un sinistro sul primo palo. Quattro minuti dopo, Thuram colpisce la traversa di testa da calcio d'angolo. L'attaccante trova comunque il gol al 52' raccogliendo un'altra respinta incerta di Ronnow e segnando il 3-1, che chiude la partita. C'è tempo anche per il poker: arriva all'80' con Wolf, che riceve da Plea e insacca con un perfetto diagonale mancino. Finisce 4-1 per il Borussia Monchengladbach: l'Inter è avvertita.