La squadra di Streich vince all’Europa-Park, stadio che ospiterà il ritorno degli ottavi di Europa League contro i bianconeri
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Nel ventiquattresimo turno di Bundesliga il Friburgo, prossimo avversario della Juve in Europa League, vince 2-1 in casa contro l’Hoffenheim. Vantaggio dei padroni di casa dopo cinque minuti con la rete di Eggestein, pareggio degli ospiti a inizio ripresa (48’) grazie al gol di Stiller. Nel finale l’espulsione ospite di Kabak apre tanti spazi alla squadra di Streich, che vince la partita con Doan all’89’. Il Friburgo aggancia nuovamente il Lipsia al terzo posto, a 45 punti.
FRIBURGO-HOFFENHEIM 2-1
Vince 2-1 contro l’Hoffenheim il Friburgo, impegnato giovedì prossimo nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Juventus di Allegri. I padroni di casa partono fortissimo, sbloccando il match dopo appena cinque minuti: il cross dalla sinistra di Grifo viene respinto coi pugni da Baumann, ma il pallone termina tra i piedi di Eggestein che spara con il sinistro e fa 1-0. L’Hoffenheim non reagisce immediatamente, con la partita che si addormenta e regala poche occasioni prima del duplice fischio. A inizio ripresa arriva il pareggio insperato degli ospiti, che trovano l’1-1 con Stiller al 48’, su assist di Dabbur. L’incontro si riaccende improvvisamente, con svariate occasioni da una parte e dall’altra.
All’84’ la partita cambia, con l’Hoffenheim che rimane in dieci uomini per via della doppia ammonizione di Kabak (il secondo giallo per perdita di tempo). Nei minuti finali il Friburgo approfitta della superiorità numerica, e all’89’ trova il gol partita grazie al subentrato Doan. Vince 2-1 il Friburgo, che aggancia nuovamente il Lispia al terzo posto, a quarantacinque punti. Resta fanalino di coda l’Hoffenheim, a soli 19 punti e in diciottesima posizione. La squadra di Streich c'è, la Juventus è avvisata.
WOLFSBURG-UNION BERLINO 1-1
Finisce 1-1 il match tra Wolfsburg e Union Berlino, con la formazione ospite che vede sfumare la vittoria nel finale. Spingono subito i biancorossi, reduci dal 3-3 contro l'Union SG in Europa League. La prima chance è di Sven Michel, che colpisce alto di testa, mentre al 20' Casteels evita la rete di Sheraldo Becker. Nella seconda parte della ripresa, però, sale di tono il Wolfsburg col possesso palla e diventa decisivo Rønnow: il portiere salva su Wind e Marmoush, che spreca una clamorosa chance nel recupero. Nella ripresa, il copione si ripete con un altro intervento del danese su Marmoush, e la sfida sembra destinata allo 0-0. Invece, l'Union Berlino passa al 72': decisivo Juranovic, che trasforma il rigore conquistato da Laidouni, steso da Guilavogui in area. Il Wolfsburg però non si dà per vinto e, dopo l'ennesima chance per Marmoush, pareggia all'84': i cambi di Kovac hanno effetto, perchè la rete viene costruita dai subentranti Paredes e Wimmer, con quest'ultimo al gol. Non c'è più tempo per l'Union, che pareggia 1-1 e aggancia RB Lipsia e Friburgo al terzo posto con 45 punti. Resta ottavo a quota 35 il Wolfsburg, a una sola lunghezza dal settimo posto che significherebbe Europa Conference League.
WERDER BREMA-BAYER LEVERKUSEN 2-3
Ottiene un'importante vittoria esterna il Bayer Leverkusen, che si avvicina ai piazzamenti per le coppe sconfiggendo 3-2 il Werder Brema. Pressa altissimo la formazione di Ola Werner, con Füllkrug a guidare la manovra offensiva dei biancoverdi. Le prime occasioni, però, sono del Bayer con un ispiratissimo Amine Adli. Ducksch sfiora la rete per il Werder al 28', in quelle che sono le prove generali del gol, che arriva alla mezz'ora: lo firma proprio il numero 7, con una conclusione potente sull'assist di Füllkrug. Il Leverkusen sfiora il pari con Hložek, che non dosa il piattone, ma trova il pareggio al 34': su un cross dalla destra, la sfera arriva a Bakker e l'esterno fulmina Pavlenka con una gran botta di sinistro. Si va al riposo con un pareggio, che non resiste a lungo, perchè al 55' arriva il vantaggio delle aspirine: Stark spiazza Pavlenka, deviando col braccio la conclusione di Frimpong per il 2-1. Il Werder Brema si butta a capofitto a caccia del gol, con Hrádecký a salvare sulla grande occasione di Füllkrug (64') e un paio di chances. Dopo qualche minuto di paura, però, il Leverkusen trova il tris all'83': decisivo Hložek, col tocco di testa sul cross (deviato) di Adli. Non è ancora finita, però, perchè Eren Dinkçi si guadagna un rigore e Füllkrug lo trasforma all'86' per il 3-2. Il 15° gol del capocannoniere della Bundesliga non basta però per evitare il ko, che consente al Leverkusen di salire a quota 34 punti, -2 dal settimo posto. Si ferma a 30, invece, il Werder.