Le Aspirine vincono 3-0 nel big match contro i bavaresi, primo graffio verso il titolo per Xabi Alonso
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Primo squillo verso il titolo per il Bayer Leverkusen, che nella 21a di Bundesliga rimane imbattuto in stagione e piega il Bayern Monaco per 3-0 alla BayArena. L’ex Stanisic apre le marcature al 18’, poi i soliti Grimaldo (50’) e Frimpong (95’). Pari e rimpianti per il Lipsia (2-2 con l’Augsburg) e l’Eintracht (1-1 col Bochum), colpo dell’Heidenheim nel 2-1 in casa del Werder Brema. L’Union batte il Wolfsburg 1-0, Mönchengladbach-Damstadt 0-0.
BAYER LEVERKUSEN-BAYERN MONACO 3-0
Spallata per il titolo del Bayer Leverkusen, che stende il Bayern Monaco 3-0 e allunga in vetta alla Bundes. Nelle primissime fasi gli ospiti cercano di tenere un baricentro piuttosto alto, per impedire il solito possesso palla alla squadra di Xabi Alonso. Nonostante le difficoltà iniziali i padroni di casa prendono sempre più campo con il passare dei minuti, spaventando anche Neuer in un paio di occasioni con Adli. Al 18’ ecco che arriva il vantaggio delle Aspirine: gran palla tagliata di Andrich dalla sinistra, che trova il tap-in sul palo opposto dell’ex Stanisic. Dopo il gol subito il Bayern prova ad affidarsi a Musiala, con Kane che rimane troppo isolato in avanti. Il Leverkusen continua comunque a premere forte, e flirta con il raddoppio qualche minuto più tardi, quando Neuer neutralizza la conclusione al volo di Tella. I bavaresi faticano a strappare l’inerzia del match agli avversari, con il primo tempo che si chiude sul punteggio di 1-0. In apertura della seconda frazione di gioco i padroni di casa colpiscono ancora: triangolo perfetto tra Grimaldo e Tella, con lo spagnolo che riceve dentro l’area sulla sinistra e conclude forte con il sinistro sotto la traversa, per il 2-0 al 50’. Gli uomini di Tuchel tengono a lungo il pallone alla ricerca del pari, ma il possesso è estremamente sterile. Nel finale Frimpong mette il punto esclamativo alla vittoria dei rossoneri, calando il tris al 95’ in ripartenza con Neuer fuori dai pali. Vince 3-0 il Bayer Leverkusen e vola via in vetta alla Bundesliga, salendo a quota 55 punti e a +5 proprio sul Bayern, secondo a 50.
AUGSBURG-LIPSIA 2-2
Qualche rimpianto per il Lipsia, che in casa dell’Augsburg non va oltre il pareggio (2-2). Avvio blando per entrambe le squadre, con i ritmi che faticano ad impennarsi. Verso la metà del primo tempo arriva la prima accelerata dei Bullen, che però non riescono a stappare la partita. Nel miglior momento degli ospiti, ecco che arriva puntuale il gol del vantaggio dei padroni di casa, con Tietz che fa 1-0 al 35’. La reazione degli uomini di Rose non si fa attendere, e al 39’ Raum pesca Openda per la rete del pari immediato. Il Lipsia sfiora il raddoppio in chiusura di primo tempo, ma all’intervallo l’incontro è ancora in equilibrio. In avvio di secondo tempo la squadra di Rose completa la rimonta, con la solita premiata ditta Dani Olmo-Sesko: al 52’ assist dello spagnolo per il 2-1 dello sloveno. Quando tutto lascia pensare ad una possibile goleada ospite, i padroni di casa trovano quasi clamorosamente il pari, con Demirovic che è glaciale al 60’ per il 2-2. Il Lipsia a nove minuti dal termine ha la chance per riportarsi in avanti e (potenzialmente) chiuderla, ma Dahmen neutralizza Openda dagli undici metri e porta di fatto a casa un punto fondamentale per i suoi. Con questo pareggio il Lipsia sale a 37 punti in classifica, ora a tre lunghezze dal Dortmund quarto. Tocca invece quota 23 l’Augsburg, in undicesima posizione.
EINTRACHT FRANCOFORTE-BOCHUM 1-1
Altro pareggio per l’Eintracht Francoforte, che viene fermato per 1-1 in casa dal Bochum. Succede praticamente tutto nei primi venti minuti: i padroni di casa partono forte, e al 14’ firmano la rete dell’1-0. Contropiede perfetto degli uomini di Toppmoller, avviato da Chaibi e finalizzato dal solito Marmoush. La formazione allenata da Letsch reagisce però praticamente subito, e al 17’ trova il gol del pari con il gran destro da fuori area di Broschinski. Dopo l’1-1 il Francoforte torna a premere sull’acceleratore, ma al duplice fischio il risultato è ancora in parità. Nei successivi quarantacinque minuti l’Eintracht ci prova a più riprese: Toppmoller inserisce Ekitike per aumentare il peso offensivo della squadra, ma l’attaccante francese in prestito dal Psg fatica ad inserirsi. Tra le file dei rossoneri sale in cattedra invece Knauff, che flirta con il raddoppio in almeno tre occasioni, ma la partita tramonta sul punteggio di 1-1. L’Eintracht Francoforte rimane a cinque lunghezze di distanza dal quinto posto del Lipsia, salendo a 32 punti, mentre il Bochum tocca quota 22, al quattordicesimo posto.
WERDER BREMA-HEIDENHEIM 1-2
Colpo in esterna dell’Heidenheim, 2-1 sul Werder Brema. Buon avvio dei padroni di casa, ma dopo circa dieci minuti i loro avversari si prendono di forza l’inerzia del match. Nel giro di sette minuti, dal 12’ al 19’, la partita viene prima indirizzata dagli ospiti e poi riaperta dai biancoverdi: al 12’ Beste innesca Maloney per l’1-0, e sei minuti più tardi Jan-Niklas passa da assistman a goleador con il raddoppio. La squadra casalinga reagisce però nel giro di pochissimi secondi, accorciando le distanze con la rete di Schmid. Poco prima del termine della prima frazione l’Heidenheim torna ad essere pericoloso, ma al duplice fischio il risultato è di 2-1. Le emozioni latitano nel secondo tempo, con il Werder che gestisce a lungo il possesso del pallone per provare strappare almeno il pareggio. La formazione allenata da Schmidt si difende in tutti i modi, rischiando però spesso: al 91’ Kownacki va veramente ad un passo dal 2-2, ma il suo colpo di testa si stampa clamorosamente sul palo. Vince 2-1 l’Heidenheim e sale a quota 27 punti in classifica, scavalcando proprio il Werder Brema, fermo a 26.
UNION BERLINO-WOLFSBURG 1-0
Tre punti importantissimi per l’Union Berlino, che supera 1-0 il Wolfsburg tra le mura casalinghe. Il primo tempo è fortemente condizionato dalle proteste dei tifosi che, come in altre occasioni recenti nel campionato tedesco, partono con il lancio di palline da tennis per poter interrompere la partita (ripetuto per ben due volte). Dopo oltre mezzora di pausa l’incontro riprende, con 28 minuti di recupero. I padroni di casa sembrano farsi influenzare minormente dalla situazione, e quasi allo scadere della mezzora extra riescono a stappare la partita: giocata di Volland per l’1-0 di Doekhi, nel ventiseiesimo minuto di recupero. Nel secondo tempo i Lupi cercano di spingere forte alla ricerca del pareggio. Gli ospiti nel finale sfiorano il pari con due occasionissime, prima con Cerny e poi con Lacroix, ma alla fine gli uomini di Bjelica portano a casa la vittoria.
BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH-DARMSTADT 0-0
Dominio sterile per il Borussia Mönchengladbach, che non va oltre lo 0-0 in casa contro il Darmstadt. Anche qui, come nella partita tra Union Berlino e Wolfsburg, l’arbitro è costretto a sospendere il match per qualche minuto, ma nel primo tempo i padroni di casa cercano comunque di stappare la partita. Dopo il primo quarto d’ora è Honorat a provarci, ma il suo tiro dalla destra non trova fortuna. Gli ospiti impiegano le loro energie per difendersi al massimo, e riescono a chiudere il primo tempo senza subire gol. Le cose nella ripresa non cambiano, nonostante le oltre venti conclusioni degli uomini di Seoane. Neuhaus ci prova più volte, anche dalla distanza, ma al triplice fischio il tabellino recita 0-0. Il Mönchengladbach sale a 22 punti in classifica, al tredicesimo posto, mentre il Darmstadt resta il fanalino di coda di questa Bundesliga, a quota 12.