Bundesliga: Kane non sbaglia mai e fa felice il Bayern Monaco

BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH-BAYERN MONACO 0-1
Il Bayern Monaco si presenta al Borussia-Park per quello che è il suo primo appuntamento ufficiale del nuovo anno e lo fa iniziando a imporre la propria supremazia fin dal calcio d’inizio. Recuperato Harry Kane al centro dell’attacco, i bavaresi riescono a chiudere il Borussia nella propria metà campo e intorno al ventesimo si rendono molto pericolosi prima con Goretzka e poi con Müller. La prima occasione per il Mönchengladbach arriva invece in avvio di ripresa, quando Kleindienst non riesce però a punire Neuer con un colpo di testa da pochi passi. La risposta del Bayern è immediata e porta la firma di Sané: il tedesco ci prova con un tiro potente dal limite dell’area, ma il connazionale Nicolas è attento nella parata. Al 68’ cambia il risultato: Olise si procura un calcio di rigore e Kane lo trasforma, spiazzando il portiere e portando il Bayern sull’1-0. L’inglese sale così a quota 51 gol in 46 partite di Bundesliga, un dato impressionante. Surreale è invece la chance per il raddoppio che Sané si divora a porta vuota al 70’, mentre Coman spreca di testa all’88’ e Gnabry in contropiede al 94’. Al triplice fischio regge, quindi, l’1-0 per il Bayern Monaco, che sale così a quota 39 punti in vetta alla Bundes: la squadra di Kompany torna a +4 sul Leverkusen. Resta decimo il M’Gladbach, con 24 punti. 

ST. PAULI-EINTRACHT FRANCOFORTE 0-1
L’Eintracht parte bene e al 20’ passa avanti con Ekitike, ma la rete del francese viene annullata per una posizione di fuorigioco. Gli ospiti tornano allora subito ad attaccare alla ricerca del vantaggio e al 32’ lo trovano: a segnare uno splendido gol è il solito Marmoush, al centro di voci di mercato che lo vogliono vicino al Manchester City. L’egiziano porta quindi il Francoforte sull’1-0, mentre il St. Pauli colpisce un palo con Guilavogui nel recupero del primo tempo. Ad infrangersi sul legno al 64’ è pure la conclusione dell’ex Roma Kristensen, con l’Eintracht che pareggia così il conto dei pali. A tornare in vantaggio in questa statistica nel finale sono però ancora una volta i padroni di casa, visto che anche Banks si vede fermare da un palo il suo colpo di testa all’84’. L’Eintracht vince 1-0 e resta al terzo posto, forte dei 30 punti accumulati fin qui in campionato. Il St. Pauli è invece al quattordicesimo posto, con 14 punti. 

MAINZ-BOCHUM 2-0
Non sono passati nemmeno dieci minuti alla Mewa Arena che Drewes è chiamato a una parata provvidenziale sul colpo di testa ravvicinato di Jenz, con la traversa ad aiutare il portiere del Bochum. Il vantaggio il Mainz lo trova quindi al 23’, quando Burkardt sfrutta il bellissimo assist di Caci, con il francese a sfiorare invece la prodezza pochi istanti prima dell’intervallo. A inizio secondo tempo, i padroni di casa chiedono anche un calcio di rigore per un fallo di mano in area da parte di Ordets, ma il direttore di gara decide di non concedere alcun penalty. A portare il Mainz sul 2-0 ci pensa allora ancora una volta Burkardt al 69’, chiudendo così la propria gara con una doppietta. Grazie alla vittoria, il Mainz si porta a 28 punti, in quarta posizione. Con soli 8 punti, il Bochum resta invece fanalino di coda della classifica. 

FRIBURGO-KIEL 3-2
All’Europa-Park Stadion è il Friburgo a portarsi in vantaggio al 23’, grazie all’autogol di Remberg, riuscendo poi a raddoppiare al 38’ con una bella punizione di Gunter. I padroni di casa dominano anche in avvio di ripresa e sfiorano in un paio d’occasioni il terzo gol, prima di trovarlo a un quarto d’ora dal termine con Vincenzo Grifo. Il risultato non sembra più in discussione e, invece, il Kiel trova le forze per segnare due reti tra l’85’ e il 90’: Harres realizza una doppietta in cinque minuti e regala un finale ad alta tensione. Il Friburgo riesce comunque a difendere il 3-2 e a salire a quota 27 punti, al sesto posto. Il Kiel rimane invece penultimo, con 8 punti. 

HOFFENHEIM-WOLFSBURG 0-1
Torna a sorridere il Wolfsburg, bravo a portarsi avanti nel risultato al 29’ con Amoura e ad amministrare fino al 90’ un 1-0 che vale tre punti. Chiuso in vantaggio il primo tempo, i Lupi sfiorano il raddoppio nella prima parte della ripresa con Koulierakis, colpendo poi un palo con Wind al 76’. Tre minuti più tardi, a divorarsi la chance del pareggio per l’Hoffenheim è invece Prass, in quella che è l’ultima vera occasione della partita. Il Wolfsburg passa 1-0 e sale a 24 punti, al nono posto. In quindicesima posizione resta invece l’Hoffenheim, con 14 punti. 

HEIDENHEIM-UNION BERLINO 2-0
Il match in scena alla Voith-Arena vive la sua prima grande occasione al 9’, quando l’Union Berlino vede deviare sul palo da Muller il tiro di Siebatcheu. Il risultato si stappa quindi otto minuti più tardi: Kratzig porta l’Heidenheim sull’1-0 con un bel tiro al volo, imbeccato dall’assist di Scienza. Gli ospiti accusano il colpo e al 37’ restano pure in dieci, per l’espulsione di Rothe. Forti del vantaggio numerico, i padroni di casa chiudono ogni discorso all’83’, con il 2-0 di Beck. L’Heidenheim torna così alla vittoria e si porta a 13 punti, al terzultimo posto. Non si arresta la striscia di k.o. per l’Union Berlino, sempre a quota 16 punti in classifica: le sconfitte consecutive in campionato ora sono sei.