Clamorosa rimonta per 4-3 dell’Hoffenheim sui Tori. Il Bayer vince invece 5-2, il Borussia cala il poker
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Il sabato dell’11ª giornata di Bundesliga vede la clamorosa sconfitta del Lipsia, rimontato 4-3 dall’Hoffenheim. Decisivo è il gol di Bruun Larsen all’87’, con i Tori che sprofondano a -8 dal Bayern Monaco. Una tripletta di Schick lancia invece il Bayer Leverkusen, vincente 5-2 sull’Heidenheim. Il Borussia Dortmund batte il Friburgo di Grifo 4-0, mentre lo Stoccarda supera 2-0 il Bochum. Sorride anche il Wolfsburg: 1-0 sull’Union Berlino.
HOFFENHEIM-LIPSIA 4-3
Il Lipsia non può più sbagliare se vuole provare a reggere il ritmo del Bayern Monaco, mentre l’Hoffenheim deve rialzarsi da una posizione di classifica disastrosa. I padroni di casa partono forte alla PreZero Arena di Sinsheim e dopo appena una manciata di minuti si divorano il vantaggio con Tabakovic, a pochi passi da Gulacsi. Scampato il pericolo, il Lipsia inizia a giocare e al 16’ si porta sull’1-0: a segnare è Orban in scivolata, sull’ottimo cross di Nusa. Il vantaggio dei Tori dura però soltanto pochi secondi, visto che al 17’ Hlozek fa 1-1: è suo, dunque, il primo gol della nuova gestione Ilzer, oggi al suo debutto in panchina. Più che una partita di calcio sembra però un match di ping-pong, visto che Nusa riporta subito avanti 2-1 il Lipsia al 20’: fantastico il gol del norvegese, autore di un imparabile destro a giro sotto l’incrocio dei pali. L’Hoffenheim non ci sta e al 51’ trova il 2-2 con Bischof, direttamente su calcio di punizione: palo-gol per il tedesco, alla sua prima rete in Bundesliga. I colpi di scena non sono però finiti, visto che uno sfortunato autogol di Nsoki permette al Lipsia di tornare avanti al 67’. Sembra fatta per i Tori e, invece, i padroni di casa trovano per la terza volta il pareggio all’82’: a segnare il 3-3 è ancora una volta Hlozek, protagonista così di una doppietta. A realizzare il gol più importante di una partita folle è però Bruun Larsen, autore del 4-3 che vale l’incredibile vittoria dell’Hoffenheim all’87’. Buona la prima, dunque, per Ilzer: la sua squadra sale a 12 punti. Giornata amara, invece, per il Lipsia: i Tori restano fermi a 21 punti e crollano a -8 dal Bayern Monaco.
BAYER LEVERKUSEN-HEIDENHEIM 5-2
Il match della BayArena si sblocca al 10’, quando a portarsi sull’1-0 è a sorpresa l’Heidenheim: Dorsch taglia a metà la distratta difesa del Bayer Leverkusen e batte Hradecky con un destro abbastanza semplice da centro area. La squadra di Xabi Alonso accusa il colpo e al 21’ incassa pure il raddoppio ospite: questa volta a segnare è Honsak, bravo a liberarsi di due difensori con un numero da applausi. È un doppio schiaffo pesante per i padroni di casa, che si svegliano però improvvisamente intorno alla mezz’ora e riequilibrano la gara nel giro di due minuti: Tapsoba si infrange sul palo, mentre Palacios e Schick valgono il 2-2 al 32’. Particolarmente bello è soprattutto il gol dell’ex Sampdoria e Roma, astuto nel superare Muller con un pallonetto. Al centro di voci di mercato che lo accostano alla Juventus, l’attaccante ceco si ripete poi al 52’, quando porta avanti 3-2 le Aspirine con un gran gol su assist dell’immarcabile Wirtz. Pochi istanti dopo, Tella colpisce invece un altro palo, mentre Schick completa la sua giornata d’oro al 71’, con il 4-2 che gli vale la tripletta personale. A otto dal termine c’è poi spazio anche per il 5-2 di Xhaka. Il Leverkusen ritrova la vittoria e sale a 20 punti, lasciando l’Heidenheim a 10.
BORUSSIA DORTMUND-FRIBURGO 4-0
Reduce dal pesante k.o. contro il Mainz, il Borussia Dortmund ospita il Friburgo al Signal Iduna Park, in una gara che contrappone due squadre alla ricerca di un piazzamento europeo in classifica. I gialloneri spingono fin da subito e al 7’ passano in vantaggio con Beier, bravo a finalizzare una grande azione di squadra. Il Friburgo prova allora a reagire prima con Grifo e poi con Holer, ma viene fermato dalla traversa. A portarsi sul 2-0 a pochi minuti dall’intervallo è quindi il BVB, con un bellissimo tiro di Nmecha da fuori area. Al 64’ gli ospiti restano pure in dieci per il rosso a Osterhage (doppio giallo) e due minuti dopo incassano anche il 3-0: Brandt insacca direttamente da calcio di punizione, trovando la sua prima rete in questo campionato. Il Dortmund dilaga quindi al 77’, con il poker a firma Bynoe-Gittens, con il Friburgo che resta poi in nove al 93’ per l’espulsione di Adamu. Arriva così una vittoria schiacciante per il Borussia, che si porta a 19 punti in campionato: scavalcato proprio il Friburgo, fermo a 17.
STOCCARDA-BOCHUM 2-0
La sfida in scena alla MHPArena fa registrare l’unico squillo del primo tempo al 17’, quando Chabot colpisce di testa una traversa per lo Stoccarda, sugli sviluppi di un calcio di punizione dai trenta metri battuto da Mittelstadt. È più fortunato Fuhrich a inizio ripresa, con il tiro che vale l’1-0 per i padroni di casa al 53’. A dieci minuti dal termine, lo Stoccarda trova anche il colpo del k.o., segnando il 2-0 con Diehl. La formazione di Hoeneß sale così a 16 punti in classifica, mentre il Bochum resta ultimo con soli 2 punti.
WOLFSBURG-UNION BERLINO 1-0
Forte del bel successo ottenuto nell’ultimo turno contro l’Heidenheim, il Wolfsburg accoglie l’Union Berlino alla Volkswagen Arena con l’obiettivo di alimentare un momento positivo. Il primo tempo non regala però grandi highlights, con il solo Baku a rendersi protagonista di una conclusione interessante per i Lupi al 38’. Il centrocampista tedesco si ripete poi al 71’, riuscendo a portare la squadra di Hasenhuttl sull’1-0 con un gol da vero opportunista. L’Union prova a pareggiare con Siebatcheu a un quarto d’ora dal termine, ma Grabara gli sbarra la porta. Vince il Wolfsburg, che si porta a 15 punti. Ferma a 16 rimane invece la squadra di Berlino.
EINTRACHT FRANCOFORTE-WERDER BREMA 1-0
Vera sorpresa di questo avvio di campionato, l’Eintracht Francoforte scende in campo al Deutsche Bank Park per portare a tre la striscia di vittorie consecutive e restare nelle zone altissime di classifica. Il primo a rendersi pericoloso per i padroni di casa è Ekitike al 12’, fermato però dalla difesa del Werder Brema. Gli ospiti si affacciano allora avanti con Grull a fine primo tempo, ma è la squadra di Toppmoller a sbloccare il match appena prima dell’intervallo: Ekitike apparecchia e Götze finalizza, festeggiando così nel migliore dei modi la sua centesima partita in maglia Eintracht. Trapp salva poi il vantaggio a un quarto d’ora dal termine, rispondendo presente a un gran colpo di testa di Weiser. Il Francoforte ottiene così una vittoria pesantissima: l’Eintracht sale infatti al secondo posto in classifica, con 23 punti (-6 dal Bayern Monaco). A 15 resta il Werder Brema.