La squadra di Rose ribalta 3-2 il Bayer, grazie a un super Openda, e ne interrompe l’imbattibilità in campionato. 0-0 invece tra Werder e Dortmund
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Arriva la prima clamorosa sconfitta per il Bayer Leverkusen nella seconda giornata di Bundesliga: la squadra di Xabi Alonso cade per mano del Lipsia, bravo a ribaltare un doppio svantaggio iniziale. Frimpong (39’) e Grimaldo (45’) portano avanti le Aspirine, ma Kampl (47’) e una doppietta di Openda (57’ e 80’) mettono fine alla loro imbattibilità in campionato. Scialbo pareggio per 0-0 tra Werder Brema e Borussia Dortmund, che chiude in dieci.
BAYER LEVERKUSEN-LIPSIA 2-3
Il Bayer Leverkusen impone fin da subito il proprio ritmo e colpisce una traversa già all’11’ con Hincapie, mentre il Lipsia tra il 15’ e il 26’ perde prima Haidara per un brutto colpo alla testa e poi l’allenatore Marco Rose per espulsione. La squadra di Xabi Alonso gioca divinamente, ma sono gli ospiti a divorarsi poco dopo la mezz’ora il gol del possibile vantaggio: Sesko non valorizza un bellissimo cross di Openda, mettendo a lato da pochi passi. Al 39’ a sbloccare il match è quindi il Leverkusen: grande azione personale di Frimpong, che sfrutta un buco enorme nella difesa ospite e trafigge Gulacsi. I padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo e al 45’ si portano sul 2-0: assist di Wirtz e conclusione vincente di Grimaldo, a suggellare un’altra splendida azione del Bayer. In pieno recupero di primo tempo, il Lipsia trova però un lampo che riapre l’incontro: cross di Henrichs e incornata vincente di Kampl, per il 2-1. A inizio ripresa gli ospiti centrano anche il pareggio, ma la rete viene subito annullata per fuorigioco attivo di Sesko. Wirtz e Terrier provano allora a risvegliare il Leverkusen, ma a segnare il 2-2 è Openda in contropiede: questa volta è tutto regolare, con Sesko a servire l’assist vincente. Il belga ci prende gusto e all’80’ segna addirittura la rete del sorpasso per il 3-2 del Lipsia. Ci vuole poi il miglior Gulacsi per fermare i tentativi di Wirtz, mentre all’arbitro serve il Var per non assegnare un rigore al Leverkusen all’88’. Termina quindi a 35 partite l’imbattibilità in Bundesliga del Bayer Leverkusen, che resta a 3 punti in classifica. Il Lipsia sale invece in vetta, con 6 punti.
WERDER BREMA-BORUSSIA DORTMUND 0-0
Partenza furiosa del Werder Brema, che nei primi dieci minuti di gara si mangia due clamorose occasioni per passare avanti, riuscendo soltanto a spaventare il Borussia Dortmund. Fiutato il pericolo, i gialloneri provano allora a entrare in partita e iniziano a chiudere gli ospiti nella propria area di rigore, collezionando un calcio d’angolo dopo l’altro. L’azione più interessante il BVB la produce però soltanto al 33’: Anton si mette in mostra con un bellissimo stop al volo, ma è poi impreciso al momento di concludere a rete. È un primo tempo fatto di poche emozioni e tanto nervosismo, nel quale a giocare meglio è sicuramente il Werder Brema: i padroni di casa chiedono anche un calcio di rigore per un possibile fallo di mano al 41’ (nessun penalty), provando poi a spaventare Kobel con un tiro centrale di Ducksch. Nella ripresa sono sempre i ragazzi di Ole Werner a partire meglio, con il Borussia costretto ad alzare le barricate in area di rigore: Nuri Şahin prova allora a dare una scossa ai suoi inserendo Adeyemi. Proprio il tedesco è subito protagonista: grande giocata a centrocampo e sinistro insidioso parato in angolo da Zetterer. L’estremo difensore del Brema è poi decisivo ancora al 63’, sul colpo di testa ravvicinato di Schlotterbeck. Il terzino del BVB viene quindi espulso (per doppio giallo) al 73’ dopo un intervento in scivolata, regalando al Werder la possibilità di giocare una ventina di minuti con l’uomo in più. In pieno recupero ad avere l’occasione per vincere la partita è però il Borussia con Malen, ma il suo sinistro non trova la rete. Primo mezzo passo falso per il BVB che resta momentaneamente in vetta alla Bundes con 4 punti, due in più del Werder.
STOCCARDA-MAINZ 3-3
Si sblocca praticamente subito la partita alla MHPArena, dove lo Stoccarda trova il vantaggio già all’8’: un rimpallo favorisce Millot, che può realizzare il più facile degli 1-0. I padroni di casa dominano nel gioco e al 15’ raddoppiano: questa volta a segnare è Leweling, con un gran tiro dal limite dell’area. La squadra di Sebastian Hoeness sembra padrona del campo, ma al 43’ il match si riapre: Millot provoca un calcio di rigore sbagliando un intervento in scivolata e Amiri accorcia le distanze sul 2-1 per il Mainz. A inizio ripresa lo Stoccarda ha due occasioni per allungare nel risultato, ma è invece la squadra di Bo Henriksen a trovare il 2-2 al 62’: Burkardt trova l’incornata vincente e pareggia i conti. Al 73’ gli ospiti riescono addirittura a ribaltare il risultato, ma il gol viene annullato immediatamente per fuorigioco dal Var. All’88’ è quindi lo Stoccarda a trovare la rete del 3-2: Rieder si inventa il gol direttamente su punizione. Lo svizzero centra anche una traversa qualche istante dopo, sempre da calcio piazzato. Il match sembra ormai finito e, invece, Leitsch trova il definitivo 3-3 al 94’, con un colpo di testa. Il Mainz sale così a 2 punti in classifica, mentre lo Stoccarda colleziona il suo primo punto stagionale.
BOCHUM-BORUSSIA MONCHENGLADBACH 0-2
Al Vonovia Ruhrstadion è il Bochum a produrre l’unico vero squillo importante del primo tempo: Hofmann al 16’ trova una buona conclusione, ma il suo tiro si spegne di poco oltre il palo di destra. Il Monchengladbach non riesce praticamente mai rendersi davvero pericoloso nei primi quarantacinque minuti, con l’azione più importante che sfuma in pieno recupero: Plea ha la possibilità di servire in mezzo un cross invitante, ma spreca malamente. Il Borussia il gol lo trova quindi 52’ con Honorat, ma la rete viene subito annullata per fuorigioco. Il ‘Gladbach insiste e al 67’ va di nuovo in rete: questa volta è tutto regolare, con Kleindienst che porta quindi gli ospiti sull’1-0. Il match si chiude definitivamente al 79’: Honorat buca Drewes con la rete del 2-0 e regala un finale più tranquillo alla squadra di Gerardo Seoane. A cinque minuti dal novantesimo il Bochum centra una traversa con Wittek, ma il risultato resta invariato. Il Borussia Monchengladbach trova i suoi primi tre punti, mentre il Bochum resta ancora a zero.
EINTRACHT FRANCOFORTE-HOFFENHEIM 3-1
A stappare il match del Deutsche Bank Park ci pensa Ekitike al 24’, pescato ottimamente nel cuore dell’area di rigore da Marmoush: l’ex Psg non si fa pregare e sfodera un tiro che buca Baumann e porta il risultato sull’1-0 a favore dell’Eintracht. L’Hoffenheim accusa il colpo e al 33’ incassa anche un altro gol: questa volta Ekitike indossa i panni dell’assistman, servendo a Larsson un pallone perfetto per il 2-0. A cinque minuti dall’intervallo gli ospiti chiedono quindi un calcio di rigore per un intervento su Kaderabek, ma per l’arbitro è tutto regolare, mentre Marmoush va molto vicino al terzo gol per il Francoforte nei minuti di recupero. Si passa al secondo tempo e Kramaric prova a rimettere in partita l’Hoffenheim al 54’: dopo la tripletta centrata alla prima giornata, il croato trova il suo quarto gol in due partite. Nemmeno il tempo di esultare, che il risultato cambia però ancora: al 56’ Marmoush fa infatti 3-1 su assist di Götze, ristabilendo subito i due gol di vantaggio per l’Eintracht. La squadra di Pellegrino Matarazzo prova a ridurre di nuovo il gap con Stach e Hlozek, ma il risultato non cambia. Primi tre punti per i ragazzi di Dino Toppmoller, che agganciano proprio l’Hoffenheim in classifica.
HOLSTEIN KIEL-WOLFSBURG 0-2
Voglioso di trovare la sua prima vittoria in Bundesliga, il Kiel prova a rendersi subito pericoloso con Machino, bravo a costruirsi un’occasione interessante al dodicesimo. Tra il 27’ e il 30’ la squadra di Marcel Rapp incassa però un uno-due da ko: Maximilian Arnold porta in vantaggio il Wolfsburg su punizione e poi Bornauw centra il raddoppio di testa. Poco prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo, il Kiel ha l’occasione giusta per accorciare le distanze: Becker non riesce però a capitalizzare da pochi passi, mentre Hasenhüttl perde Majer per infortunio. Nel secondo tempo Svanberg ha due ottime occasioni per portare il Wolfsburg sul 3-0, mentre capita ancora volta sui piedi di Machino una palla gol per il Kiel. Al 97’ l’arbitro espelle Rapp e poi fischia la fine. Il Wolfsburg sale così a 3 punti in campionato, con il Kiel ancora fermo a zero.