I bavaresi piegano 3-0 il Mainz, 2-0 per le Aspirine (che restano a -8) sull’Augsburg
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Manca solo l’aritmetica al Bayern Monaco per il titolo di Bundesliga, i bavaresi nella 31a giornata piegano 3-0 il Mainz con Sané, Olise e Dier e sono a un passo dal Meisterschale. Il Leverkusen resta infatti a -8 a tre giornate dalla fine, ma rimanda la festa con il 2-0 sull’Augsburg. Il Borussia Dortmund la spunta per 3-2 in casa dell’Hoffenheim, Friburgo ok 1-0 sul campo del Wolfsburg: pazzo 4-3 tra Kiel e Borussia Mönchengladbach.
BAYERN MONACO-MAINZ 3-0
Il Bayern Monaco è sempre più vicino al titolo, il 3-0 al Mainz fa intravedere ancor di più il traguardo ai bavaresi. Subito dominio da parte della squadra di Kompany, che però deve attendere il 27’ per stappare la partita: azione prolungata tra Laimer e Gnabry, con Sané che è bravissimo a finalizzare per l’1-0. Prima della chiusura del primo tempo i padroni di casa raddoppiano, con Laimer ancora protagonista con l’assist per il 2-0 di Olise al 40’. Dopo l’intervallo gli ospiti provano a far partire il forcing per dimezzare il divario, ma negli ultimi venti minuti i bavaresi gestiscono e portano a casa i tre punti. Nel finale spazio anche al tris di Dier, che arrotonda il risultato all’84’. Con questa vittoria il Bayern sale a 75 punti, a +8 sul Leverkusen a tre giornate dal termine. Fermo a 47 il Mainz, in lotta per un posto in Europa.
BAYER LEVERKUSEN-AUGSBURG 2-0
Non molla il Bayer Leverkusen, e rimanda la festa del Bayern grazie al 2-0 sull’Augsburg. Pronti via e dopo pochi minuti arriva il gol del vantaggio: al 13’ Tella inventa per l’1-0 dell’ex Roma Patrick Schick. Poco prima della mezzora c’è anche il raddoppio, ma il gol di Tella viene annullato dal Var. Xabi Alonso non deve però attendere a lungo per il 2-0: al 46’ Buendia (con l’aiuto di Grimaldo) buca ancora Dahmen. Le Aspirine provano a partire forte anche nella ripresa, poi gli ospiti spostano l’inerzia dalla loro parte. I tentativi degli uomini di Thorup non portano però a riaprire la partita, che tramonta sul 2-0 finale. Con questo successo il Leverkusen sale a 67 punti, a -8 dal Bayern. Resta bloccato a 43 punti l’Augsburg, in decima posizione.
HOFFENHEIM-BORUSSIA DORTMUND 2-3
Recupero da cardiopalma tra Hoffenheim e Borussia Dortmund, con il BVB a spuntarla per 3-2 al 95’. I gialloneri premono subito sull’acceleratore, e dopo venti minuti di gioco passano in vantaggio: assist di Svensson per l’1-0 del solito Guirassy. L’attaccante ex Stoccarda e Rennes ha la chance del raddoppio al 34’ con un calcio di rigore, ma sul dischetto viene neutralizzato da Baumann. Il BVB chiude il primo tempo in vantaggio, ma pochi minuti dopo l’inizio della ripresa le cose cambiano: al 61’ Stach apparecchia per l’1-1 di Hlozek, che rimette in partita i padroni di casa. Gli uomini di Kovac non si lasciano abbattere e tornano avanti, al 74’ Svensson fornisce il secondo assist di giornata, questa volta per Brandt, che firma il 2-1. Quando tutto lascia pensare ad una vittoria giallonera, ecco che i biancoblu trovano le forze per strappare il pari: al 90’ la coppia ceca Jurasek-Kaderabek confeziona il 2-2, con il secondo che buca Kobel di testa. Pareggio beffardo? Altroché: a tempo praticamente scaduto (95’) gli ospiti beffano clamorosamente i loro avversari, con il destro di Anton che vale tre punti per i gialloneri. Il Dortmund sale a 48 punti, in lotta per un posto in Champions League. Hoffenheim fermo a 30, appena al di sopra della zona play-out.
WOLFSBURG-FRIBURGO 0-1
Colpo esterno del Friburgo, che regola 1-0 il Wolfsburg. In avvio i Lupi sembrano far valere il fattore campo, ma al 26’ arriva l’episodio a favore dei bianconeri: brutto fallo di Arnold, punito con l’espulsione diretta dopo controllo del Var. Gli ospiti non approfittano subito della superiorità numerica, con i primi quarantacinque minuti che vanno in archivio sullo 0-0. Dopo la pausa ecco che la squadra di Schuster colpisce: al 49’ Rosenfelder infila l’1-0 di sinistro sotto l’incrocio dei pali da buona posizione. I biancoverdi con l’uomo in meno faticano a rispondere, con gli avversari che portano a casa i tre punti senza patire. Vince 1-0 il Friburgo e tocca quota 51 punti, momentaneamente al quarto posto in attesa del Lipsia. Wolfsburg arenato a 39 punti, al dodicesimo posto.
KIEL-BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH 3-3
Pirotecnico 4-3 tra Kiel e Borussia Mönchengladbach, con la squadra di Holstein che si prende la vittoria in pieno recupero. I padroni di casa, alla ricerca di punti salvezza, partono molto forte nel primo tempo. Prima (15’) Machino apre le marcature su invenzione di Tolkin, poi otto minuti più tardi arriva il raddoppio di Bernhardsson. Al 40’ Tolkin è costretto a uscire per infortunio, e da quel momento la partita cambia. I bianconeri accorciano le distanze in avvio di ripresa con Cvancara al 60’, per poi pareggiare i conti nove minuti più tardi grazie a Plea. I padroni di casa sembrano accusare il colpo, ma al 76’ trovano le forze per il terzo vantaggio: ancora Bernhardsson protagonista, questa volta con l’assist per Gigovic. Dieci minuti più tardi gli uomini di Seoane rispondono ancora, con Honorat che firma il 3-3 a quattro minuti dal recupero. Partita finita? Non proprio, perché al 91’ la squadra dell’Holstein strappa tre punti pesantissimi in chiave salvezza grazie alla doppietta di Machino. Il Kiel con questo 4-3 sale a 22 punti, ora a -3 dall’Heidenheim per strappare almeno il play-out. Fermo a 44 il Mönchengladbach, nono in classifica.
EINTRACHT FRANCOFORTE-LIPSIA 4-0
Il Deutsche Bank Park ospita il match tra Francoforte e Lipsia, squadre entrambe in lotta per un posto nella zona Champions della classifica. La prima grande emozione si vive al 21’, quando a segnare l’1-0 è l’Eintracht: Ekitike fornisce l’assist e Knauff stappa il match, a tu per tu con Vandevoordt. Il portiere belga si rifà però pochi minuti più tardi, negando il raddoppio ai padroni di casa. Al 30’ è invece Seiwald ad anticipare Tuta all’ultimo, con il Francoforte nuovamente a centimetri dal 2-0 pure in chiusura di primo tempo sempre con Knauff. Il Lipsia è in netta difficoltà e al 50’ si ritrova pure in dieci: Bitshiabu viene infatti espulso per un fallo da ultimo uomo su un frizzante Knauff. L’Eintracht beneficia allora di un calcio di punizione dal limite dell’area, sui cui sviluppi proprio il tedesco trova la doppietta personale che vale il 2-0. Le Aquile dominano e al 67’ trovano anche il 3-0 con l’incornata di Ekitike, calando poi il poker al 72’ con Koch. Il Francoforte vola quindi a 55 punti, rafforzando il proprio terzo posto in classifica. Fermo a 49 resta invece un deludente Lipsia, che subisce così il sorpasso del Friburgo (51) e scivola in quinta posizione.