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L'ultimo saluto a Mondonico

A Rivolta d'Adda in centinaia per i funerali dell'allenatore

31 Mar 2018 - 14:32

In centinaia a Rivolta d'Adda per l'ultimo saluto a Emiliano Mondonico: davanti alla chiesa di Santa Maria e San Sigismondo si sono riuniti amici e appassionati per i funerali dell'allenatore morto a 71 anni. Applausi, cori, fumogeni, bandiere e sciarpe di tutte le squadre che il "Mondo" ha allenato oltre a sedie alzate verso l'alto come fece lui contro l'Ajax. Presenti, tra gli altri, il presidente del Torino Cairo e Pippo Inzaghi.

Il saluto del mondo del calcio a colui che per tutta la sua vita ne è stato un simbolo pulito e pieno di passione: in provincia di Cremona si sono riuniti in tantissimi per omaggiare e salutare Emiliano Mondonico. Familiari, amici e colleghi di una vita. Ma anche tantissimi appassionati e tifosi che hanno mostrato i colori di Atalanta, Cremonese, Fiorentina, Albinoleffe. Qualcuno ha sollevato sedie verso il cielo, come l'ormai leggendaria scena con protagonista Mondonico che in quel modo protestò per un rigore non concesso al Toro nella finale Uefa contro l'Ajax nel '92. Striscioni, cori e bandiere per il "Mondo" nel paese in cui è nato e che ora gli riserva l'ultimo e commosso ringraziamento. 

Tra i personaggi del mondo del calcio presenti al funerale dell'allenatore, morto dopo sette anni di battaglie contro un tumore all'addome, anche il presidente del Torino, Urbano Cairo, il club manager della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, e diversi ex  calciatori, come Filippo Inzaghi, Paolo Pulici, Gianluigi Lentini e Angelo Carbone. Nella chiesa di Santa Maria e San Sigismondo, nella piazza centrale di Rivolta d'Adda, ha trovato posto solo una parte delle persone accorse: la folla ha ascoltato il rito dall'esterno grazie ad alcuni altoparlanti.

Commosso il ricordo di Antognoni: "Era un tifoso della Fiorentina, oltre al suo lavoro professionale voleva bene alla nostra città e alla nostra squadra e anche per questo gli sarò sempre grato. Ha fatto bene a Firenze, e in tutta Italia lo ricordano con affetto" ha detto il club manager viola.

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