Solskjaer e Koeman in bilico dopo 9 giornate, anche Conte e Pirlo tra le alternative
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Si preannunciano settimane bollenti per il mercato degli allenatori. Due delle panchine più ambite d'Europa, già traballanti da tempo, potrebbero presto cambiare proprietario: quella del Manchester United e quella del Barcellona. Dopo il clamoroso tonfo interno contro il Liverpool (0-5 incassato a Old Trafford) Ole Gunnar Solskjær è finito nel mirino dei tifosi dei Red Devils, sui social ha cominciato a impazzare l'hashtag #solskjaerout e la società sta pensando seriamente ad Antonio Conte. In Catalogna, invece, Ronald Koeman è reduce da una sconfitta nell'unica partita che poteva puntellare la sua panchina (il Clasico col Real) e la contestazione nei suoi confronti ha raggiunto nuovi picchi. Pirlo e Xavi restano due dei candidati principali a sostituire l'olandese.
Solskjaer è incappato nella terza sconfitta in nove giornate e attualmente si trova al settimo posto in classifica, a 8 lunghezze dal Chelsea capolista. La situazione in campionato non è ovviamente compromessa, ma la scoppola subita contro Klopp non può certo essere liquidata facilmente come un incidente di percorso. Molti osservatori, tra l'altro, imputano al tecnico norvegese la cattiva gestione di alcuni uomini chiave come il gioiellino Sancho e nelle scorse settimane è anche emerso il rapporto tutt'altro che idilliaco con Cristiano Ronaldo. La sua posizione è precaria e sui tabloid già si fanno i nomi di Antonio Conte e Zinedine Zidane, due disoccupati illustri, che però sarebbero chiamati a una sfida tutt'altro che semplice, soprattutto considerando che per altri due mesi non ci sarà alcuna possibilità di intervenire sul mercato.
Non troppo diversa la situazione ambientale di Koeman: dopo la sconfitta contro il Real è stato duramente contestato dai tifosi blaugrana e alcuni di loro hanno addirittura accerchiato la sua macchina mentre si allontanava dal Camp Nou. Di un suo possibile esonero, va detto, si parla ormai da tempo. Sembrava finita dopo il clamoroso ko in Champions League contro il Benfica e la successiva sconfitta contro l'Atletico in campionato, poi però è emerso come la delicata situazione finanziaria del club abbia spinto Laporta a prendersi un po' più di tempo. Adesso, però, la pazienza potrebbe essere finita: il Barça è addirittura nono in classifica e tanto i tifosi quanto la società esigono un cambio di rotta immediato. I nomi caldi sono quelli che si fanno ormai da settimane, se non mesi: Xavi, ovviamente, ma anche Andrea Pirlo, che rappresenterebbe una soluzione più low cost (anche perché il grande ex è sotto contratto con l'Al-Sadd) e particolarmente gradita al numero uno blaugrana.