Nell'andata delle semifinale Blues avanti con un rigore di Hazard, ma nella ripresa Sterling fissa l'1-1
Tutto aperto. Nella semifinale d'andata di Capital One Cup, ad Anfield Road, Liverpool e Chelsea pareggiano 1-1 e rimandano il verdetto sulla prima finalista al ritorno a Stamford Bridge: Blues avanti al 18' grazie ad un calcio di rigore guadagnato e trasformato da Hazard (fallo ingenuo di Emre Can); al 59’ ci pensa però Sterling con un super gol a tenere in vita i Reds, che pochi minuti dopo colpiscono anche un palo con Gerrard.
Le due squadre, dunque, confermano il loro ottimo momento di forma e danno vita ad una gara ad alti ritmi e dalle mille emozioni. Dentro tutti i titolari da una parte e dall'altra: Rodgers sceglie Sterling punta centrale e lascia in panchina Borini e Lambert, automatica la tribuna per Mario Balotelli; Mourinho, invece, rinuncia a Oscar e sposta Fabregas dietro a Diego Costa, inserendo Obi Mikel in mediana. Il Chelsea ci mette un quarto d'ora per provare la fuga: Hazard semina il panico nella difesa del Liverpool, Emre Can lo stende e il belga spiazza Mignolet dal dischetto. I Blues sembrano poter tenere saldamente in mano la gara, ma il Liverpool con il nuovo 3-4-3 varato prima di Natale da Rodgers è compatto e sa come rendersi pericoloso. E' soprattutto la ripresa a vedere i padroni di casa salire in cattedra e prendersi un meritato pareggio al minuto 59, quando uno Sterling tornato in forma smagliante parte dalla trequarti, si beve Cahill e incrocia con un sinistro chirurgico sul secondo palo a battere Courtois. Passano due minuti e Gerrard, servito ancora una volta da Sterling, centra il palo con un sinistro a giro che fa tremare Mourinho. Finisce 1-1 tra gli applausi dei tifosi Reds, che tra una settimana devono sperare in un'impresa a Londra per guadagnarsi la finale.