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Caso Neymar, il brasiliano dalla polizia per la diffusione del video hot

Il brasiliano ascoltato a Rio per la diffusione di immagini intime della modella che lo accusa. Esame medico non rivela segni di violenza

07 Giu 2019 - 16:04

Il brasiliano Neymar si è presentato ieri sera, nella notte italiana, nella stazione di polizia di Rio de Janeiro per essere ascoltato in merito alla vicenda che lo vede coinvolto dopo la denuncia per stupro presentata venerdì della scorsa settimana a San Paolo da una 26enne brasiliana. Neymar aveva ricevuto il mandato di comparizione per aver diffuso online un video, corredato di messaggi e foto scambiati con la ragazza senza l'assenso di quest'ultima, reato che in Brasile è considerato punibile con pene fra 1 e 5 anni di prigione.

Neymar si è presentato a testimoniare poco dopo le 19 locali, lasciando la questura poco prima delle 21, fermandosi a parlare con la stampa ma senza fornire dettagli sulla sua testimonianza sul presunto caso del crimine informatico. "Voglio solo ringraziare tutti per il sostegno ricevuto", ha detto il brasiliano, ancora in stampelle dopo l'infortunato rimediato in Nazionale che lo costringerà a rinunciare alla Copa America.

"Neymar voleva chiarire quanto accaduto - ha spiegato il legale del giocatore - Siamo fiduciosi". L'attaccante del Psg sarà presumibilmente ascoltato di nuovo dalle autorità nei prossimi giorni per l'accusa di stupro, che è oggetto di indagine separata a San Paolo, dove la donna ha presentato formale denuncia alla polizia venerdì scorso. Neymar ha negato ripetutamente qualsiasi illecito.

L'accusatrice, Najila Trindade, una modella di 26 anni, ha raccontato in tv la sua versione sull'incontro con il calciatore a Parigi, spiegando di essere andata a Parigi per incontrare Neymar, il quale le pagò aereo e albergo, ma una volta soli la situazione, a suo dire, divenne tesa e degenerò, parlando di aggressione e violenza fisica.

ESAME MEDICO NON RISCONTRA VIOLENZA SULLA DONNA L'esame medico-legale a cui si è sottoposta Najila Trinidade non ha rilevato lesioni nell'areagenitale. Lo ha reso noto il portale news Uol, collegato con il quotidiano brasiliano Folha de Sao Paulo. Secondo la testata, che ha avuto accesso al documento, l'unica ferita sul corpo della donna è stata rilevata sul dito della mano destra. Questi risultati divergono da quelli effettuati dalla Mendes presso l'Ospedale 'Albert Einstein' il 21 maggio, sei giorni dopo la data del presunto stupro, in cui invece sono stati rilevati "ematomi causati da aggressioni su gambe e natiche", nonché"dolore, perdita di peso, ansia e problemi gastrici post-stress".

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