I gallesi hanno tempo 45 giorni per saldare al Nantes la prima rata: altrimenti tre sessioni di stop
Tre sessioni senza mercato per il Cardiff se non verrà pagata entro 45 giorni la prima rata da 6 milioni di euro al Nantes. E' quanto ha stabilito la Fifa in merito al caso del trasferimento di Emiliano Sala, l'attaccante argentino tragicamente scomparso in un incidente aereo sulla Manica lo scorso 21 gennaio. I gallesi, che si erano rifiutati di pagare i 17 milioni del cartellino in quanto ritenevano che il calciatore non fosse ancora a tutti gli effetti un tesserato del club, hanno 45 giorni di tempo.
La Fifa ha comunicato alle parti le motivazioni della decisione presa a settembre in merito alla querelle tra Cardiff e Nantes, Il Comitato della Fifa ha respinto le giustificazioni della società gallese per una serie di motivi: "I membri dell'Ufficio di presidenza hanno deciso di non tener conto di eventuali argomenti avanzati dal Cardiff di fronte alla Fifa in relazione alle circostanze che circondano la tragica morte del giocatore". È stata inoltre respinta la tesi del Cardiff in merito ad un trasferimento non completato, spiegando come la Federcalcio gallese avesse ottenuto "tutti i requisiti necessari" meno di due ore prima che il volo di Sala avesse lasciato Nantes. "Il trasferimento del giocatore dal Nantes al Cardiff deve essere considerato validamente concluso tra le parti. Quindi il giocatore era di proprietà del Cardiff". Qualora il club gallese (che, secondo la BBC, presenterà un ricorso alla corte arbitraria dello sport nelle prossime due settimane) non rispettasse la decisione della Fifa pagando il Nantes entro 45 giorni, verrebbe punito con un blocco alle operazioni di mercato per tre sessioni. Il Comitato della Fifa ha chiarito che questa sentenza riguarda solo il pagamento della prima rata del trasferimento.