Il club inglese ha scritto una lettera a tutti i club del campionato spiegando le proprie intenzioni: "Lasciamo dirigere l'arbitro"
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La stagione 2019/2020 non sarà come le altre per il calcio. La Ifab ha infatti modificato diverse regole per velocizzare la ripresa del gioco e diminuire le interruzioni e in questo scenario, a cui comunque dovremo abituarci, il Bristol City ha preso un'iniziativa interessante. Il club dell'omonima contea inglese ha infatti scritto a tutti i club di Championship per spiegare la propria decisione di non buttare più volontariamente fuori il pallone con un avversario a terra: "Lasciamo che sia l'arbitro a dirigere il gioco".
L'unica eccezione - hanno fatto sapere dal club - sarà per un giocatore rimasto a terra per un colpo alla testa, cosa che in teoria toccherebbe comunque all'arbitro. A spiegare la decisione è stato il tecnico Lee Johnson dopo l'episodio avvenuto nella sfida d'esordio del campionato contro il Leeds United che ha quasi scatenato una rissa con Marcelo Bielsa, l'allenatore avversario: "Tutto a posto, abbiamo scritto a tutti che non butteremo più fuori il pallone volontariamente. A volte i giocatori si fanno male, ma a volte sono scelte tattiche per ottenere dei vantaggi. Per questo ci siamo dati questa regola che porteremo avanti per tutte e 46 le partite del campionato".