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BUNDESLIGA

Colonia, 3 positivi al coronavirus dopo i test a staff e squadra: ma gli allenamenti continuano

Ad annunciarlo è stato il club, i nomi delle persone coinvolte non sono stati resi noti

02 Mag 2020 - 00:42
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© Getty Images  | Daniele Rugani (Juventus) 
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© Getty Images  | Daniele Rugani (Juventus) 

© Getty Images | Daniele Rugani (Juventus) 

© Getty Images | Daniele Rugani (Juventus) 

Dalla Germania arrivano cattive notizie per un'eventuale ripresa del calcio dopo lo stop imposto dalla pandemia coronavirus. A pochi giorni dalla ripresa degli allenamenti dei club di Bundesliga, infatti, il Colonia ha comunicato che sono stati registrati tre casi di positività all'interno del club. Ad annunciarlo è stata la stessa società tedesca: “Il Colonia giovedì ha fatto testare per il coronavirus tutta la sua squadra, così come il suo staff tecnico e di supporto. Tre persone sono risultate positive, tutte prive di sintomi."

"Dopo una valutazione dei casi da parte dell’autorità sanitaria responsabile - si legge nel comunicato - le tre persone che si sono dimostrate positive hanno dovuto sottoporsi a una quarantena domestica di 14 giorni. Il Colonia non confermerà alcun nome per rispetto della privacy delle persone interessate".

Gli allenamenti della squadra però continueranno: “L’allenamento del Colonia può continuare come previsto viste le misure di controllo dell’igiene e delle infezioni che sono in vigore dal 6 aprile nella formazione di gruppo. Il prerequisito per questo è che il pertinente gruppo di persone venga ulteriormente testato come previsto dal concetto medico della “Task Force Sports Medicine / Special Game Operation” della DFL della Football League tedesca”.

E a spiegare nel dettaglio la procedura utilizzata dal calcio tedesco ci ha pensato il dottor Tim Meyer: “Ora vediamo nella vita di tutti i giorni che il nostro concetto riconosce e riduce i rischi in una fase iniziale. Saremo sempre in stretto contatto con le autorità sanitarie competenti e gli esperti medici. Siamo convinti che con il nostro metodo possiamo consentire ai giocatori di esercitare la propria professione con la migliore protezione possibile dalle infezioni”.

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