Nel match tra Portogallo e Nuova Zelanda, sono i campioni d'Europa a partire all'attacco, anche se la prima occasione da gol è per la Nuova Zelanda con Wood; ma la conclusione dell'attaccante è debole e viene catturata da Rui Patricio. Dopo lo spavento si sveglia il Portogallo, in particolare Cristiano Ronaldo; il fuoriclasse del Real sbaglia però di testa la palla dell'1-0 al 25'. Due minuti più tardi è ancora lo stesso Ronaldo a sfiorare il vantaggio, ma il suo tiro viene parato da Marinovic. I campioni d'Europa passano però alla mezz'ora, quando il direttore di gara assegna al Portogallo un rigore per un fallo di Doyle. Dal dischetto si presenta lo stesso Ronaldo che realizza il gol del 1-0. Rinfrancati dalla rete del vantaggio, i campioni d'Europa continuano a spingere e cinque minuti più tardi trovano la rete del raddoppio; questa volta è Bernardo Silva a scagliare il pallone in rete. Nel finale di tempo Mouthinho ha la palla del 3-0, ma il tiro del giocatore del Monaco finisce alto sopra la traversa. Anche nel secondo tempo la prima occasione da rete è per la Nuova Zelanda, che con Wood ha la possibilità di accorciare le distanze, ma il tiro dell'attaccante viene respinto da un difensore, a portiere già battuto. I campioni d'Europa hanno poi la possibilità di portarsi sul 3-0, ma sia Moutinho sia Nani sprecano. E' il nuovo acquisto del Milan, Andre Silva, a chiudere la partita, segnando la rete del 3-0 con un tiro dal limite dell'area che batte Marinovic. Nel finale di tempo c'è gloria anche per Nani, che con una botta dai venti metri segna la rete del 4-0, regalando, per differenza reti, il primo posto del gruppo A al Portogallo.
Nell'altra partita del girone fra Russia e Messico, sono gli ospiti a partire forte e ha rendersi pericolosi con Lozano dopo solo sei minuti; ma la conclusione del giocatore messicano viene parata da Akinfeev. I messicani continuano ad attaccare, ma al 25' è la Russia a sbloccare il risultato con Samedov che, con una conclusione dal limite, segna la rete dell'1-0. Il Messico però ci impiega solo 5' a riportare il risultato in parità con un colpo di testa di Araujo, che da pochi passi batte Akinfeev. Nel recupero del tempo sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Erokhin, che però finisce alto sopra la traversa. Nella ripresa va vicino al vantaggio ancora la Russia, ma il gol di Samedov viene annullato per una posizione di fuorigioco dello stesso giocatore russo. E' però il Messico a segnare la rete del 2-1 al 51' con Lozano che di testa beffa Akinfeev. La Russia ha subito l'occasione per pareggiare, ma il tiro dai 25 metri di Erokhin finisce di pochissimo a lato. Al 60' il Messico, con Hector Moreno, trova il gol del 3-0, ma l'arbitro, grazie all'aiuto della VAR; annulla il gol del giocatore della Roma per una posizione di fuorigioco. La situazione per i padroni di casa si complica al 70', quando viene espulso, per doppia ammonizione, Zhirkov, che lascia cosi i suoi compagni con un uomo in meno sul campo. Nonostante l'inferiorità numerica, la Russia continua a spingere e al 72' va vicino al gol del pareggio con Smolnikov, ma il tiro del giocatore russo finisce alto sopra la traversa. Nel finale di partita, grazie alla superiorità numerica, il Messico riesce a difendere il risultato, conquistando così il secondo posto nel gruppo A, che vale l'accesso alle fasi finali del torneo.