Una rete all'87' del centrale ecuadoriano regala l'1-1 all'Independiente del Valle: giovedì il ritorno a Medellin
Finisce 1-1 la finale di andata della Copa Libertadores tra gli ecuadoriani dell'Independiente del Valle e i colombiani dell'Atletico Nacional. Allo stadio Olimpico Atahualpa di Quito, è la formazione di Reinaldo Rueda a passare in vantaggio grazie a un fendente di Berrio al 36': del centrale difensivo Arturo Mina all'87' il pareggio che tiene vivi i sogni della rivelazione della Libertadores 2016. Ritorno in programma a Medellin giovedì 28 luglio.
Una finale inedita, la prima dal 1991 senza squadre brasiliane o argentine a giocarsi il titolo sudamericano più importante per club. A contendersi la Copa Libertadores sono i colombiani dell’Atletico Nacional e la rivelazione ecuadoriana dell’Independiente del Valle, arrivata all’ultimo atto dopo aver eliminato River Plate, Pumas e Boca Juniors. Si gioca allo stadio Olimpico Atahualpa di Quito, mezz’ora di macchina da Sangolqui, e a spingere i ragazzi di Pablo Repetto c’è un Paese intero che sostiene il sogno di una città da 75mila abitanti.
Per i neroverdi è la prima finale in assoluto, come non sentirla vista la foga messa in campo fin dal primo minuto. José Angulo, sei reti nella competizione come il compagno Sornoza, spaventa subito l’undici di Reinaldo Rueda con un tiro che rasenta il palo, l’Atletico Nacional gioca di rimessa cercando Borja, vecchia conoscenza del Livorno, ma a comandare le operazioni sono sempre i padroni di casa. Il ritmo cala e a sbloccare la partita è una giocata personale di Orlando Berrio che al 36’ protegge il pallone al limite dell’area, si libera della morsa di Mina e lascia partire un destro che si infila all’angolino alla sinistra di Azcona per l’inaspettato 1-0 dell’Atletico Nacional.
Al rientro dagli spogliatoi, l’Independiente del Valle riparte con impeto e Bryan Cabezas prova subito a pareggiare i conti (destro centrale al 49’). L’undici di Repetto si espone però al contropiede dei colombiani che con Borja sfiorano il raddoppio, quindi è Sornoza al 76’ a provarci senza fortuna. Sembra finita quando all’87’, su un lancio dalle retrovie, Arturo Mina sfiora di testa, la difesa colombiana non riesce a liberare e ancora il centrale difensivo ecuadoriano trova la zampata vincente che regala l’1-1 all’Independiente del Valle. Finisce così, tutto rimandato alla finale di ritorno giovedì prossimo a Medellin.