Gallardo ha solo 12 giocatori a disposizione con mezza squadra in isolamento. Enzo Perez metterà i guanti
Il River Plate scenderà in campo nel prossimo impegno in Copa Libertadores con un centrocampista tra i pali. No, non è l'ultima trovata del tecnico Marcelo Gallardo né una mossa futuristica verso un nuovo calcio totale, bensì una soluzione d'emergenza dopo che la CONMEBOL non ha accettato la richiesta del club argentino di inserire due nuovi portieri nella lista dei convocabili. I Millonarios ha 25 tesserati in isolamento e solamente 12 giocatori arruolabili per l'incontro.
Il River Plate ha provato a chiedere di poter inserire Alan Leonardo Diaz e Agustin Gomez, ma la CONMEBOL, che per i problemi relativi al Covid aveva già dato la possibilità di allargare a 50 (da 25) il numero di giocatori iscrivibili prima dell'inizio della manifestazione, non ha sentito ragioni. Il club argentino paga la leggerezza di aver iscritto solo 32 giocatori sui 50 a disposizione e adesso, contro l'Independiente Santa Fe, Gallardo dovrà schierare un giocatore di movimento in porta.
Il tecnico in allenamento ha fatto indossare i guanti al centrocampista Enzo Perez, 179 centimetri d'altezza e uno dei 12 giocatori a disposizione per la partita.