Doppio vantaggio dei campioni di Francia, poi rimontati sul 2-2: dopo il rosso a Mbappé si va ai rigori e sbaglia Nkunku
Il Rennes si aggiudica la Coppa di Francia per la terza volta nella storia e batte ai rigori il Psg dopo un pazzesco 2-2 a Saint-Denis: doppio vantaggio per i campioni di Francia con i gol di Dani Alves (13') e Neymar (21'). Un autogol di Kimpembe al 40' riapre tutto e al 66' Edson Mexer pareggia di testa. Succede di tutto (anche un palo a testa), poi Mbappé viene espulso per una follia al 119'. Quindi è Nkunku a fallire dal dischetto.
Quattro vittorie consecutive in Coppa di Francia tra il 2015 e il 2018, poi l'inatteso stop in una finale condotta per 2-0 fino al 40' del primo tempo. Finisce così la lunga storia d'amore del Psg con il trofeo che nel 2019 entra nella bacheca del Rennes, che lo solleva per la terza volta della sua storia dopo i successi del 1965 e del 1971. E lo fa dopo una notte pazza a Saint-Denis, decisa dopo 120 minuti di grande emozione e ben 12 rigori.
Il Psg parte subito forte con una girata di Neymar al 2' e pallone largo di poco. I campioni di Francia insistono con Mbappé e soprattutto un ispiratissimo Dani Alves, ed è proprio il brasiliano a sbloccare il punteggio con una gemma al 13': calcio d'angolo Psg, sulla bandierina Neymar cerca direttamente il terzino fuori area e quest'ultimo premia il suo assist con un destro al fulmicotone che finisce la sua corsa all'angolino. Il vantaggio non accontenta il Psg, che continua ad attaccare e spreca anche qualcosa: al 15' Mbappé viene infatti pescato in area e ha il tempo di prendere la mira e concludere di destro, ma Koubek lo mura. Il portiere ceco però nulla può fare al 22', quando su un errato disimpegno dei suoi ancora Dani Alves piomba su una palla vagante, la serve a Di Maria e l'argentino lancia in profondità Neymar, che supera il portiere in uscita con un delizioso pallonetto. Per la stella verdeoro è il primo gol dal 19 gennaio (ne fece due in campionato nel 9-0 dei suoi sul Guingamp) dopo la lunga assenza per infortunio. Il primo tempo continua su questa falsariga: al 32' arriva un'altra azione ariosa del Psg, con Mbappé che apre alla destra per Alves, sul cross preciso dell'ex juventino Neymar viene anticipato sul più bello. Poi all'improvviso si sveglia il Rennes: al 38' Niang stoppa elegantemente di petto, si gira e libera un gran sinistro che però va a sbattere contro il palo. E al 40' i bretoni riaprono clamorosamente la partita: gran parte del merito è di Traoré, che con un cambio di passo sulla destra lascia sul posto Bernat, poi va al cross e Kimpembe arriva per primo sul pallone, spedendolo però alle spalle di Areola con una goffa deviazione di tibia.
Sembra un episodio isolato, e infatti il Psg continua a rendersi pericoloso fino all'intervallo (Koubek dice di no a Mbappé e Dani Alves con due parate strepitose). Nella ripresa invece va in scena una partita completamente diversa: il Rennes torna in campo con un piglio completamente diverso e fa di tutto per cercare il pareggio. Ci prova il solito Traoré con un cross molto interessante al 52', poi è provvidenziale Areola: al 58' infatti Verratti sbaglia l'appoggio su Di Maria, Bourigeaud ruba palla e percorre metà campo di corsa, quindi libera un bolide su cui il portiere dei parigini è prodigioso. I rossoneri però insistono: al 65' Ben Arfa si rende protagonista di una grande iniziativa sulla destra e crossa sul secondo palo, dove Bourigeaud viene murato all'ultimo secondo da Dagba. Sul successivo corner però arriva il perfetto terzo tempo di Mexer, che sbuca in mezzo a quattro difensori del Psg e di testa realizza l'incredibile 2-2. Il minuto è il 66', e clamorosamente il Psg deve ricominciare da capo. Si aggrappa quindi alle sue stelle, ma Neymar con la botta da fuori area e Mbappé sottomisura non hanno fortuna. Nel finale il Rennes si chiude e il Psg non riesce a sfondare: all'85' Mbappé trova il fondo sulla sinistra e crossa al centro per Neymar, che non ci arriva anche per l'efficace marcatura di Bensebaini. Poi il brasiliano non sfrutta un paio di occasioni da fermo e si va ai supplementari.
Tuchel si gioca l'artiglieria pesante e getta nella mischia Cavani al posto di Draxler, ma già al 92' Neymar prova a risolvere la partita da solo, e dopo aver ricevuto palla da Mbappé sfida in velocità tutta la retroguardia del Rennes, ma si allarga troppo e il suo destro non spaventa Koubek. Poi è Dani Alves che prova a sfondare a destra, ma il Rennes non si scompone e mantiene il pareggio. Quindi Neymar prova il colpo a sorpresa da 40 metri, ma sbaglia completamente la misura. Ancora più pericoloso è Mbappé, che in pieno contropiede viene servito da Neymar e colpisce il palo. Koubek è provvidenziale anche al 103', con due interventi in pochi secondi su un pezzo di bravura di Mbappé e sul tentativo sottomisura di Cavani. Nel secondo supplementare, al 110', è quindi Ben Arfa a trovarsi sul sinistro il pallone della vittoria del Rennes, ma lo scaglia oltre il palo lontano con Areola in ritardo. I rigori si avvicinano e il Psg li deve affrontare senza Mbappé, che al 119' viene espulso con un rosso diretto per un pazzesco intervento a gamba tesa su Damien Da Silva.
Dal dischetto segnano Niang, Ben Arfa, Grenier, Lea-Siliki, Bensebaini e Sarr per il Rennes; Cavani, Dani Alves, Paredes, Bernat e Neymar per il Psg. Nkunku, dodicesimo rigorista, calcia però il pallone alle stelle e a festeggiare sono i bretoni. In grado di confezionare uno scherzetto ai campioni di Francia, in vantaggio per 2-0 fino al 40'.