Coppa di Francia, trionfa il Psg

Non riesce l'impresa al piccolo Les Herbiers, squadra di terza divisione francese, che nella finale di Coppa di Francia giocata allo Stade de France si arrende al Paris Saint Germain, che s'impone per 2-0 grazie alle reti di Lo Celso nel primo tempo e Cavani su rigore nella ripresa. Per i parigini si tratta dell'undicesima Coppa di Francia e del quarto trofeo stagionale dopo i trionfi in campionato, Supercoppa e Coppa di Lega.

Una formazione di terza divisione contro lo squadrone che da anni domina la scena in Francia grazie a una potenza economica impareggiabile. La finale di Coppa di Francia tra Les Herbiers e Paris Saint Germain è un Davide contro Golia all'ennesima potenza. La sfida dello Stade de France di Saint Denis sembra segnata in partenza. Il Les Herbiers però parte con il solito grande entusiasmo e dopo appena due minuti crea subito un grande pericolo per la porta difesa da Trapp: Rocheteau avanza sulla sinistra e serve Flochon; il capitano tenta la conclusione che Thiago Silva devia in angolo. Il Psg però ci mette poco a carburare e al 5' su invito di Cavani, solo il palo nega il gol a Lo Celso. Altro legno per i parigini quattro minuti dopo, con Motta che serve un pallone a scavalcare per Mbappé, il cui tiro al volo si stampa sul palo interno e poi torna in campo. Al 16' è bravo il portiere Pichot a uscire su Di Maria lanciato a rete: altra occasione sventata. Lo stesso Di Maria ha una grande occasione al 19' ma, a tu per tu con Pichot, conclude alto di testa. Ora è un assedio e al 20' Lo Celso colpisce il terzo palo (il suo secondo personale) con un sinistro a giro dal cuore dell'area. Al 23' ci prova anche Rabiot, con un tiro di poco alto. Il guizzo vincente però lo trova proprio Lo Celso, con un gran sinistro che al 26' non lascia scampo a Pichot. Il gol placa appena per qualche minuto il Psg, che al 35' ci riprova su punizione con Dani Alves: palla sull'esterno della rete. Al 40' è Mbappè a tentare la conclusione di testa: palla di poco sul fondo per quello che è l'ultimo brivido del primo tempo.

La ripresa si apre con un tiro-cross dalla destra di Mbappè su cui Cavani non riesce ad arrivare. Al 3' il Les Herbiers si fa vedere con una conclusione alta di Flochon, ma il Psg insiste e, dopo il quarto palo della serata colpito da Cavani, la squadra di Emery si vede anche annullare un gol a Mbappè, dopo il ricordo al Var, per un tocco falloso di Marquinhos. Al 10' gran parata di Pichot su Cavani, imbeccato da Berchiche. Un minuto dopo lo stesso Cavani conclude alto da buona posizione. Poi iniziano i primi cambi e al 23' Emery manda in campo Draxler al posto di Thiago Motta, che conclude così la propria gloriosa carriera. Al 25' serve un altro grande intervento di Pichot per negare il 2-0 al Psg, dopo una fortuita deviazione di un difensore. Proprio il portiere del Les Herbiers, però, tre minuti più tardi commette fallo da rigore su Cavani, che poi trasforma dal dischetto per il 2-0. Nel finale Dani Alves s'infortuna al ginocchio (sostituito da Meunier), poi Fofana cerca il gol della bandiera ma Trapp salva in angolo. Poi il triplice fischio che sancisce il trionfo del Psg, ma che nulla toglie alla favola del Les Herbiers. La montagna da scalare, stavolta, era davvero troppo alta.