Chi passa, sfiderà la vincente di Caen-Psg. Nel 2000 il miracolo Calais: un gruppo di operai arrivato fino in finale di Coppa di Francia
Piccole realtà che vogliono diventare grandi, favole da raccontare che nessuno mai potrà dimenticare. Tra poche ore in Francia si scriverà un'altra pagina memorabile di calcio. Teatro, come spesso accade Oltrealpe, è la Coppa di Francia. Si gioca Les Herbiers-Chambly, due squadre che militano in Championnat National, terza divisione del campionato francese (la nostra Lega Pro). Chi vince, vola in finale e affonterà la vincente di Caen-Psg. Sì, proprio la squadra di Unai Emery, fresca di vittoria del campionato dopo il 7-1 rifilato al Monaco. Di un altro pianeta, insomma.
Sarà la prima volta in assoluto che due formazioni della Terza Divisione di giocano l'accesso all'ultimo atto di questa competizione, allo Stade De France. L'attesa è enorme: si giocherà a Nantes e secondo L’Équipe saranno presenti addirittura circa 35000 spettatori. Comunque andrà, queste due squadre hanno già riscritto la storia calcistica francese.
C'è anche un po' di Italia. Il tecnico de Les Herbies è Stéphame Masala, originario delle Marche e tifosissimo della Juventus. Una sorta di derby. Il Chambly, allenato da Bruno Luzi, è una piccola Inter: il nerazzurro è praticamente dappertutto. Sulla maglietta, lo stemma e sugli spalti. A gennaio in campionato avevano vinto loro per 3-1.
C'è un precedente indimenticabile: nel 2000 il Calais arriva in finale. Un paese a Nord della Francia, conosciuto come il regno dei merletti, che si affaccia sul Canale della Manica. Da quelle parti il calcio è poco più di un hobby, ma quasi 20 anni fa lì hanno scritto una pagina memorabile dello sport. Giocatori che di giorno facevano i magazzinieri, gli impiegati, i giardinieri. Il presidente era un parrucchiere e l'allenatore un geometra.
Fondato nel 1902, il Calais non aveva mai raggiunto la Terza Divisione francese. Nella Coppa di Francia di quell'anno, la squadra operaia debutta con un 10-0 inflitto al Campagne-lès-Hesdin, squadra che milita nel Campionato Dipartimentale di zona. Più si va avanti, più si fa sul serio: 4-0 al Dunkerque (nota per la famosa battaglia del 1940), che gioca in quarta divisione come il Calais; successo ai rigori contro il Lille; 3-0 al Langon Castet; ancora ai rigori contro il Cannes; 2-1 allo Strasburgo e 3-1 al Bordeaux.
Ed ecco la finale al Saint-Denis: il 7 maggio vince il Nantes 2-1 grazie a un rigore al 90' trasformato da Cavglia, ma nessuno ha mai dimenticato la cavalcata trionfale del Calais.